Si apre una nuova occasione di dibattito sul tema della previdenza retributiva, in seguito all'operazione trasparenza avviata dal Neo Presidente Tito Boeri, subentrato all'Inps tra l'inizio e la fine dello scorso anno. Secondo i nuovi dati comunicati dall'istituto, il 90% delle mensilità pensionistiche pagate nel comparto sicurezza sarebbero di importo doppio rispetto a quanto tali soggetti non avrebbero ricevuto con il mero calcolo contributivo della pensione. Stiamo parlando di lavoratori come ex forestali, carabinieri, Vigili del fuoco che hanno servito lo Stato negli scorsi decenni e che giustamente ci tengono anche a sottolineare come il proprio impiego sia stato caratterizzato da modalità di svolgimento usuranti; basti pensare alle turnazioni spesso rese più pesanti da cause di forza maggiore e dallo spirito di sacrificio che sono chiamati a dimostrare gli operatori delle forze dell'ordine nel mettersi a disposizione di cittadini.

Cassa CTPS e gestione Inps, il focus sulla situazione finanziaria dei lavoratori

Stante la situazione, resta il fatto che gli oltre 500.000 iscritti al Comparto sicurezza della Cassa CTPS rientrano ora all'interno della gestione Inps, dopo che nel 2012 è stata deciso l'accorpamento dei fondi Inpdap all'interno dell'Inps. Molte delle pensioni attualmente in essere (ovvero quelle maturate fino alla fine del 1992) erano calcolate sulla base dell'ultimo stipendio percepito in servizio, mentre non vi era alcun tetto a quanto potesse essere percepito una volta in pensione attraverso il meccanismo di conteggio retributivo. In base a questi calcoli, se si procedesse ad un ricalcolo delle mensilità con il sistema contributivo, emergerebbe che la maggior parte dei trattamenti risulta di importo maggiore rispetto al dovuto, per un range che può variare dal 40% al 60%.

Restiamo in attesa di avere il vostro riscontro sulle ultime notizie riguardanti l'operazione trasparenza dell'Inps tramite l'inserimento di un commento in calce all'articolo, mentre se desiderate mantenervi aggiornati sui prossimi fatti riguardanti il sistema pensionistico vi invitiamo a cliccare il comodo tasto "segui" che trovate in alto, vicino al titolo.