Il governo Renzi ha approvato il decreto su rimborso e rivalutazione della pensione: praticamente un obbligo visto che settimane fa la Corte Costituzionale, con una sentenza che ha fatto molto discutere, ha dichiarato illegittimo il blocco dell'adeguamento all'inflazione degli assegni superiori al triplo del minimo Inps; come già era stato previsto, i rimborsi saranno solo per le Pensioni fino a 3200 euro lordi al mese, la rivalutazione parziale a partire dal 2016. Vediamo in questo articolo 10 punti da chiarire, sperando di essere utili ai pensionati che cercano risposte.

Quanto sarà il rimborso della pensione? Davvero poco, basta fare due conti e confrontare quello che si prenderà con quello che si sarebbe dovuto prendere: ad esempio un pensionato con un assegno da 1750 euro lordi al mese, in teoria se il rimborso fosse totale prenderebbe 4230 euro, invece ne avrà circa un quinto, solo 750. I calcoli sono stati eseguiti dall'Ufficio Parlamentare di Bilancio.

Il limite massimo della pensione per avere il rimborso è 3200 euro: il governo ha "dovuto" porre un limite perché se no avrebbe speso davvero troppo e i conti pubblici sarebbero andati in crisi. Infatti i pensionati con 3200 lordi al mese avrebbero diritto a ben 10mila euro di rimborso, invece non avranno nulla (quindi neanche un rimborso parziale).

I rimborsi ai pensionati saranno una tantum e forfettari: ad esempio per un assegno da 1700 euro lordi al mese sono 750 euro, per un assegno da 2300 euro sono 450 euro, poi si scende a 278 euro per un assegno da 2700 euro.

Per avere i soldi del rimborso e della rivalutazione della pensione non si deve fare nulla perché saranno messi direttamente sull'assegno, il 1 agosto per i rimborsi mentre per la rivalutazione c'è da attendere il 2016.

Per il nuovo sistema di calcolo della rivalutazione della pensione bisogna aspettare la prossima Legge di Stabilità ma già il premier Renzi ha detto, in relazione comunque alla vicenda dell'incostituzionalità della Legge Fornero su questi punti, che "a regime a chi prende 1700 euro andranno 180 euro l'anno, 99 euro a chi prende 2200 euro e 60 euro a chi prende 2700".

In più il ministro Padoan ha detto che il nuovo sistema darà più soldi.

Quanti pensionati sono coinvolti in questo decreto? È stato stimato che le persone coinvolte e che quindi hanno diritto a questo bonus saranno 3,7 milioni.

Con questo decreto la risposta al problema sarà minima, sono previsti ricorsi alla Consulta? Certamente si visto che è già arrivato l'annuncio da chi ha presentato il primo ricorso accolto sia dal magistrato che dalla Corte Costituzionale. Anche i pensionati possono fare ricorso però.

Verranno stanziati altri soldi per l'erogazione di ulteriori rimborsi? Purtroppo attualmente non sono in previsione ulteriori rimborsi oltre a quello previsto per agosto, il governo Renzi appare molto deciso nel dire "basta" ad ulteriori esborsi.

A quanto ammontava la cifra stimata per garantire la copertura totale del rimborso? Per la copertura totale del bonus sarebbero serviti circa 18 miliardi di euro, ma il governo ne restituirà solo 2,1 miliardi: poco più del 10%, una vera beffa!

Qual è il motivo che legittima un rimborso nettamente più basso rispetto a quello che avrebbero dovuto erogare? Il motivo che rende possibile l'erogazione di un rimborso cosi basso è l'interpretazione della lettura della Corte Costituzionale, Renzi ha comunque dichiarato che il rimborso totale del bonus non sarebbe stato possibile a causa della mancanza di fondi disponibili.