Continua la discussione del disegno di legge "Buona Scuola" al Senato della Repubblica: il confronto riguarda i possibili cambiamenti da apportare al testo, soprattutto per quanto concerne il piano delle assunzioni del Governo, l'autonomia scolastica ed i superpoteri dei presidi.
Come ha confermato lo stesso Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, i tempi di approvazione della riforma scolastica potrebbero slittare di una settimana. Tuttavia ci si muove in ambiti strettissimi per permettere al Ministero dell'Istruzione di avere il tempo minimo per procedere alle operazioni di reclutamento necessarie per l'assunzione dei centomila entro l'inizio dell'anno scolastico 2015/2016.
Proprio per questo non è da escludere la separazione della parte relativa alle assunzioni, che potrebbe essere adottata più velocemente dal Governo con un decreto legge, dal resto della riforma della scuola.
Assunzioni Buona scuola Renzi, tutti i numeri: appena 57 mila nuovi posti, Tfa e Pas fuori
I numeri del piano assunzioni sono stati comunque contestati dai sindacati: come fa sapere il sito specializzato pensionioggi.it, a fronte dei centomila nuovi docenti assunti nella Scuola italiana, saranno meno di 60 mila i nuovi posti. Esattamente 57.7111 posti in più rispetto all'anno scolastico 2014/2015 dei quali 8.895 posti sul sostegno e 48.812 unità che andranno a potenziare l'offerta formativa.
Rispetto ai 100.701 preventivati, i restanti 42.990 posti derivano, in verità, dai pensionamenti nella scuola e dalla stabilizzazione dei posti già esistenti ovvero dei 24.458 docenti precari che hanno già un contratto in scadenza al 30 giugno o al 31 agosto prossimi.
Le assunzioni che saranno predisposte per il prossimo anno scolastico lasceranno fuori i docenti delle Graduatorie ad esaurimento appartenenti alle scuole dell'infanzia (in tutto, almeno 23 mila precari) e i docenti abilitati con il Tirocinio formativo attivo (Tfa) o con i Percorsi abilitanti speciali (Pas), oltre a tutti gli altri insegnanti precari presenti nella II fascia delle graduatorie di istituto.
Sia la seconda fascia delle GI che gli abilitati Tfa e Pas potranno partecipare al concorso 2016 per sperare di essere assunti nella scuola: su questo punto, la minoranza democratica del Pd si confronterà a partire da questa sera, nell'incontro indetto dal Premier Renzi, per fare in modo che questi gruppi possano avere maggiori certezze di stabilizzazione rientrando in un piano triennale di assunzione ben definito.