Si conclude oggi 30 giugno 2015 il contratto di supplenza fino al termine delle attività didattiche, il quale rapporto di lavoro include un numero di giorni di ferie per il periodo di servizio svolto. I giorni feriali spettanti saranno liquidati in busta paga, similmente al Tfr con una tempistica più lunga: non prima di 12 mesi dalla scadenza del contratto di lavoro stipulato. Ecco nel dettaglio le informazioni utili sugli importi spettanti su ferie non godute per i docenti a tempo determinato, il calcolo generale e una stima delle somme che sarranno liquidate nello stipendio di giugno 2015 e, nel caso del trattamento di fine rapporto non prima del luglio 2016.



Come si calcolano le ferie non godute?

Tutti i giorni di ferie non godute durante il corso dell'anno scolastico da parte del docente con contratto di supplenza breve devono essere monetizzati e gli importi liquidati in busta paga. Su Noipa sarà possibile visualizzare il cedolino online e il dettaglio de calcolo. I giorni di ferie non goduti sono calcolati sottraendo il numero dei giorni di sospensione delle lezioni (festività e giorni in cui l'istituzione scolastica non prevede lezioni ma gli uffici sono aperti) e conteggiando il numero dei giorni inclusi nel contratto di lavoro. Per ottenere un conteggio rapido del numero dei giorni di ferie spettanti per un contratto a tempo determinato e fino al termine delle attività didattiche è possibile utilizzare il seguente calcolo: numero dei giorni di servizio lavorati (il mese intero vale 30 gg) dividerlo per 360 e moltiplicarlo per 30 (o anche 32), ricordandosi di sottrarre i giorni di sospensione delle lezioni. Se per esempio si è stati assunti il 20 settembre 2015, questo mese non matura ferie, ma si devono conteggiare i giorni dal mese successivo, escludendo le festività natalizie e pasquali.

Quando si potrà ricevere il Tfr?

Lo stesso processo è utilizzato per la liquidazione del Tfr per il periodo di servizio svolto, anche se gli importi spettanti non saranno liquidati che nel corso del prossimo anno, non prima di 12 mesi dal termine del contratto del 30 giugno 2015 (supplenza fino al termine delle attività didattiche). Ciò significa che i docenti con questa tipologia di contratto avranno l'erogazione della somma spettante del Tfr non prima di luglio 2016. Si ricorda a tal proposito che da oggi e entro 8 giorni sarà dunque possibile presentare domanda per la disoccupazione, in relazione alla propria situazione lavorativa, e previo controllo dei requisiti necessari per la richiesta della Naspi 2015. La tempistica di una settimana è necessaria per fruire di tutti i giorni inclusi nell'indennità di sostegno al reddito. Vuoi restare sempre aggiornato sul mondo della Scuola, sulle assunzioni, e sul calcolo degli importi spettanti per stipendio, ferie, tfr? Clicca su 'segui' in alto a destra e/o vota la news cliccando sulle steialle in alto a sinistra.