Sulla riforma della Scuola sarà 'fiducia al governo' e votazione maxiemendamento, prevista per domani, giovedì 25 luglio. Dunque, la Buona Scuola renziana imbocca il 'vialone del traguardo' ancora tra mille polemiche e critiche infinite. Il testo del maxiemendamento prevede diverse novità, ma, da qui a domani, potrebbe subire ulteriori variazioni: cerchiamo dunque di fare il punto della situazione e di vedere come cambierà la scuola secondo la nuova legge.
Docenti e comitato di valutazione: ecco la nuova composizione
Il comitato per la valutazione dei docenti prevede un aumento da due a tre insegnanti (di cui 2 verranno scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto: il numero complessivo passerà a sette visto che si aggiungerà un componente esterno, scelto dall'USR tra insegnanti, presidi e dirigenti tecnici.
Viene confermata la presenza del dirigente scolastico e di due rappresentanti dei genitori (nelle superiori potrà essere un rappresentante degli studenti). Il compito del comitato rimarrà quello di fissare i criteri che il preside dovrà adottare per il premio da conferire ai docenti. Dopo un primo triennio a carattere sperimentale, verranno stabilite le linee guida nazionali.