Il rimborso delle Pensioni a seguito della sentenza della Corte Costituzionale per la mancata rivalutazione degli importi relativi agli anni 2012 e 2013 avrà un'entità differente rispetto alle cifre snocciolate dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Si tratterà, naturalmente, di cifre al ribasso, mentre al rialzo saranno gli importi attinenti alle ipotesi di penalizzazioni per l'uscita dal lavoro con pensione anticipata e con opzione donna.

Matteo Renzi era intervenuto lo scorso 19 maggio 2015 alla trasmissione di Bruno Vespa "Porta a Porta" per spiegare come sarebbe avvenuto il rimborso delle pensioni al 1° agosto prossimo sulla base di quanto disposto dalla Corte Costituzionale.

Con un chiarimento essenziale: il rimborso non spetta a tutti, ma solo a chi percepisce una pensione dai 1.450 ai 2.850 euro lordi.

Ma non solo il rimborso non verrà corrisposto a tutti gli aventi diritto (ovvero i pensionati con un importo superiore al triplo delle pensioni minime del 2012-2013, quindi tutte le pensioni oltre i 1.450 euro lordi), ma chi lo riceverà, avrà meno di quanto realmente perduto per effetto della mancata rivalutazione. Percepirà "una tantum", per dirla nel gergo meno appropriato per i pensionati.

Perequazione pensioni, il rimborso spiegato da Renzi è sbagliato, le cifre reali sono più basse

Nella trasmissione di Vespa, munito della consueta lavagnetta, Renzi aveva fatto alcuni esempi di quanto percepiranno i pensionati di rimborso al 1° agosto 2015.

In particolare, i pensionati che ricevono un assegno lordo di 1.700 euro, otterranno un rimborso "una tantum" di 750 euro; per assegni di 2.200, il rimborso è di 450 euro; per assegni di 2.700, il rimborso è di 278 euro.

I calcoli effettuati dalla Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro smentiscono categoricamente queste stime.

E' vero, infatti, che chi percepisce una pensione lorda di 1.700 euro avrà un rimborso di circa 750 euro, ma tale cifra è da considerare lorda e non "pulita" come disse il Premier in trasmissione. Una differenza di non poco conto se è vero che al lordo dovrà essere sottratta l'aliquota Irpef che va da un minimo del 23 ad un massimo del 29% e che, quindi, i 750 euro "lordi" diventano, in realtà, 591,52 euro netti.

Peggio andrà ai pensionati che percepiscono una pensione di 2.200 euro: la percentuale Irpef è più alta, del 25% e, pertanto, a fronte di un rimborso lordo di 481,68 euro, il netto sarà di 361,26 euro.

Pensione anticipata e opzione donna: le ipotesi parlano di penalizzazioni minime del 20%

Errori continui del Premier Renzi che, a questo punto, fanno dubitare gli italiani di voler volutamente illudere con cifre sbagliate: nella stessa trasmissione, Renzi infatti parlò di pensione anticipata e opzione donna con una decurtazione dell'importo di appena 20-30 euro, mentre tutte le ipotesi che si stanno facendo nelle ultime settimane si attestano su percentuali dal 20 al 40%. Una differenza abissale che indurrebbe più di un contribuente all'errore: come reagirebbe una donna illusa di poter andare in pensione anticipata con appena 20-30 euro in meno nell'assegno pensionistico, salvo poi ritrovarsi con un importo decurtato di circa un terzo?

Lordo, netto, euro, percentuali: il Premier non può continuare a sbagliarsi. Sarebbe auspicabile che nelle sue slides venisse di volta in volta specificato a cosa si riferisce ciascun valore indicato.

Lo stesso Presidente dell'Inps, Tito Boeri, intervistato sulle cifre gonfiate del rimborso delle pensioni, ha fatto spallucce, limitandosi a confermare che il rimborso verrà effettuato sulla base di quanto verrà deciso del Governo.

Rimborso pensioni Inps al 1° agosto, ecco le cifre nette elaborate dai Consulenti del lavoro

Come summa del nostro ragionamento e sulla base dei calcoli effettuati dal Centro Studi dei Consulenti del lavoro vi proponiamo una tabella comprensiva di importi lordi e netti delle pensioni che percepiranno il rimborso il 1° agosto 2015. Potete trovare il dettaglio dei dati nell'immagine posta a corredo del pezzo: per fruirne pienamente vi consigliamo comunque di ingrandirla o di visualizzarla direttamente dalla photogallery.