Sindacati Scuola e Miur hanno avuto un incontro il 9 luglio in cui i rappresentanti del Ministero hanno spiegato il piano di immissioni in ruolo del personale docente: ecco cosa succederà per realizzare la prima fase delle assunzioni in ruolo 2015. Questa fase non dipende dal piano straordinario stabilito nella Riforma ed è contenuta in dettaglio nel d.m. n. 470 del 7 luglio 2015.
Prima fase assunzioni 2015/2016
Questa prima tranche di assunzioni si realizza nel rispetto dell'art. 399 del testo unico e prevede 36.627 contratti a tempo indeterminato.
Di questo contingente di 36.627 nomine, ce ne saranno 21880 su posti comuni e altre 14747 su sostegno.
Il decreto si rifà in parte alle immissioni in ruolo 2014, con una sola differenza: nei casi di carenza di aspiranti in graduatoria, i posti rimasti senza copertura andranno a confluire nelle fasi successive del piano straordinario.
Il termine entro il quale le operazioni dovranno essere realizzate è il 14 agosto: entro tale data si procederà all'individuazione dei docenti, mentre per la designazione della sede per il 2015/16, che sarà provvisoria, il termine è il 31 agosto, dopo aver proceduto alle utilizzazioni e alle assegnazioni provvisorie. Il docente potrà scegliere anche una sede con cattedra al 30 giugno, qualora questa sia rimasta inoccupata.
Le nomine sono ripartite come segue:
- il 50% dei posti spetterà ai docenti inclusi nelle GaE
- l'altro 50% ai docenti delle graduatorie di cui al GM del concorso 2012
- per le classi non bandite nel 2012 si attingerà dalle GM ancora in vigore
Assunzioni: norme su accettazione e rinuncia nomina
Eccezion fatta per quanto dispone il dm 21/05 riguardo alle nomine su sostegno, coloro che accettano o rinunciano nello stesso anno scolastico all'assunzione su sostegno possono accettare, nello stesso anno e nella stessa provincia, una proposta su posto comune.
L'accettazione di una nomina in una provincia nello stesso anno scolastico dà la possibilità di accettare, nella prima fase solamente, una nomina per altra classe di concorso, posto o tipologia (comune/sostegno) sia nella stessa che in altre province. Questa possibilità è prevista per chi è inserito in due province, ad esempio chi è iscritto nella GAE e chi ha vinto anche il concorso.