Partite le operazioni per le assunzioni in ruolo
Il piano di assunzioni, quindi, partirà a breve (dopo la firma del Presidente Mattarella, nei prossimi giorni ci sarà la pubblicazione del D.M.
sulla Riforma della Scuola nella Gazzetta Ufficiale e l'entrata in vigore). Riguarda circa 36mila docenti precari, che otterranno finalmente il tanto sospirato contratto a tempo indeterminato per l'anno scolastico 2015/16 e saranno ripartiti sui posti lasciati vacanti dai pensionamenti, il turn over.
Entro il mese di novembre si passerà al resto delle assunzioni, come dichiarato dal Ministero della Pubblica istruzione. Il piano porterà in cattedra, nei prossimi due anni, non più di 100mila insegnanti; altri 60mila verranno assunti in ruolo tramite il prossimo concorso a cattedra (che dovrebbe essere bandito entro il mese di dicembre 2015).
Immissioni in ruolo, le date ancora ufficiose per le domande: dal 28 luglio al 14 agosto
La notizia è ancora ufficiosa e non definitiva, ma il sito Orizzonte scuola.it indica le date per la presentazione delle domande di assunzione: dal 28 luglio al 14 agosto. Il Ministero consiglia a tutti di presentare domanda, anche chi pensa di essere assunto nelle fasi precedenti, per non rischiare di rimanere esclusi. Entro il prossimo novembre, quindi, tutte le operazioni del D.M. n. 470 del 7 luglio 2015 , che è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, verranno avviate mediante l'immissione in ruolo di 36.627 docenti (di cui 14.747 riservati per coprire posti di sostegno agli alunni disabili previa autorizzazione mediante le procedure che sono indicate nell'art. 39 della legge 27/12/1997, n. 449 e 21.880 per i posti comuni).
Al personale docente che beneficerà dei contratti a tempo indeterminato verrà assegnata, per l'anno scolastico 2015/2016, una sede provvisoria scegliendo fra tutte quelle che saranno vacanti fino al termine dello stesso anno scolastico. Per quanto riguarda le assunzioni in ruolo sui posti comuni, invece, le sedi restano subordinate alla mancanza e disponibilità effettiva (che corrisponde al numero di posti in organico). La sede definitiva verrà assegnata mediante i criteri e le modalità che verranno determinati con il contratto sulla mobilità dell'anno scolastico successivo all'assunzione, ovvero il 2016/2017.