"La nuova legge non ristabilisce il diritto alla rivalutazione delle Pensioni e restituisce solo in minima parte il maltolto a milioni di pensionati": sono queste le parole di commento sul Dl pensioni approvato di recente, secondo il pensiero dei sindacalisti appartenenti alla Uil. A parlare è in particolareDomenico Proietti, che spiega di non ritenere assolta la sentenza numero 70/2015 con la quale la Corte Costituzionale ha bollato come incostituzionali i tagli alle rivalutazioni dei pensionati. Di fatto, l'attuale esecutivo ha scelto nuovamente di estendere il rimborso delle mancate rivalutazioni solo ad una parte della platea degli aventi diritto, seppure allargando molto il bacino rispetto a quanto non era stato deciso in precedenza dal Governo Monti.
Bonus Inps, per le parti sociali i tagli sui pensionati sono controproducenti
Stante la situazione, appare chiaro che le discussioni sulla vicenda per molti potrebbero continuare a protrarsi. "È una grandissima ingiustizia" prosegue Proietti, spiegando che "l'adeguamento sarà irrisorio e fortemente penalizzato rispetto a quanto sarebbe spettato ai pensionati". Secondo il provvedimento appena approvato, la rivalutazione media sarà di circa 500 € e spetterà a coloro che hanno un reddito lordo dai 1.500 € ai 3.000 € al mese. All'interno di questa fascia poi, le rivalutazioni tenderanno a diminuire man mano che cresce l'importo della pensione, fino ad annullarsi una volta che il reddito percepito supererà di sei volte la pensione sociale.
Sul tema della previdenza l'UGL si prepara alla mobilitazione a partire da inizio agosto
"I diritti non vanno mai in vacanza, nemmeno quello relativo a un'adeguata rivalutazione della propria pensione": è quanto diffuso dall'Unione generale del lavoro attraverso una nota e una locandina, con la quale ha deciso di promuovere una mobilitazione allestendo dei gazebo in molte delle principali mete turistiche.
La protesta avrà luogo a partire dall'1 agosto e fino al giorno 8 dello stesso mese, mentre il sindacato ha spiegato di voler offrire assistenza gratuita a tutti coloro che desiderano effettuare ricorso contro il provvedimento di rimborso appena approvato.
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