Nuova stangata sulle Pensioniin arrivo nel Paese ellenico, dopo che l'accordo con i creditori internazionali ha previsto una nuova stretta anche sulla previdenza pubblica. La Grecia è tra i Paesi europei che spende di più per le pensioni in rapporto al Pil (secondo le ultime stile si parla di una percentuale che ammonta al 17%), perciò nel Memorandum d'intesa conclusosi tra Governo greco e i rappresentanti degli organismi internazionali una delle condizioni decise per il buon fine dell'iniziativa ha riguardato proprio l'interventosullaprevidenza pubblica.
I risparmi nel settore dovrebbero ammontare a più di 48 miliardi di euro nei prossimi tre anni, con la prospettiva di dimezzare sostanzialmente le uscite del Paese per quanto riguarda l'erogazione di vitalizi statali.
Pensioni in Grecia, circolare applica nuovi tagli: pensione minima scende di 100 euro al mese
Stante la situazione, i nuovi tagli e interventi di risparmio hanno valenza retroattiva, tanto che la nuova pensione minima scende dai precedenti 486,00 € al nuovo importo, ridotto a 392,7 € al mese. La misura è stata introdotta con una circolare applicativa dell'organismo di previdenza pubblica; nella pratica però si applicherà una legge già presente nell'ordinamento ellenicofin dall'anno 2010, ma finora rimasta inapplicata.
Situazione in Grecia: per FMI l'Europa deve fare di più per garantire la sostenibilità del debito
Nel frattempo la direttrice del Fondo Monetario Internazionale è tornata a farsi sentire circa la situazione debitoria della Grecia, invitando l'Europa a fare maggiori sforzi per garantire la sostenibilità della situazione ed evitare che si verifichino nuovi eventi sistemici in futuro.
Per Christine Lagarde, l'Europa è chiamata a "fornire un interventosignificativo sul debito, ben oltre quanto è stato fatto fino ad ora". Le dichiarazioni sono state raccolte e riportate in un articolo della CNN, nel quale si evidenzia come il piano di salvataggio appena siglato dovrà ora passare per l'esame dei vari Parlamenti presenti nei Paesi aderenti all'Ue.
"Io sono fermamente convinta che il debito della Grecia è diventato insostenibile e che la Grecia non può ripristinarne la sostenibilità unicamente attraverso azioni proprie". Per il fondo monetariointernazionale (FMI), i tagli alle pensioni e la riforma fiscale non possono essere considerati come sufficienti per mettere in sicurezza il Paese ellenico.
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