Non accennano a placarsi le polemiche riguardanti le domande di assunzione dei docenti precari, il cui termine è scaduto venerdì scorso, 14 agosto: alla fine, sono state oltre 71.000 le istanze presentate, nonostante la vasta campagna di boicottaggio sostenuta soprattutto in ambiente social dai vari gruppi aderenti all'iniziativa.

Il noto portale specializzato e punto di riferimento per i docenti, 'Orizzonte Scuola'(orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-chi-chiede-riapertura-della-domanda-fase-nazionale)ha portato all'attenzione dei propri lettori la possibilità di una prossima richiesta di riapertura delle domande di assunzione: quali sono le ragioni di questo inaspettato 'dietrofront'?

Scuola, chiesta riapertura dei termini per le domande: ecco le ragioni

Prima di tutto, si fa riferimento al fatto che alcuni esponenti del Miur abbiano fornito, a poche ore dal 'gong', dei chiarimenti e delle informazioni che avrebbero fatto cambiare idea a molti precari, fino ad allora decisi a boicottare la domanda.

In secondo luogo, chi aveva deciso di rinunciare alla candidatura lo aveva fatto tenendo presente la mancanza di garanzie riguardanti la priorità dell'assunzione nella propria provincia: anzi, la procedura, estesa a livello nazionale, lasciava intendere che venisse data priorità al punteggio e poi alla provincia.

Assunzioni scuola: diplomati magistrali ante 2001/2, ci sono anche loro

La situazione potrebbe, poi, sarebbe destinata a complicarsi ulteriormente. Vi abbiamo scritto in precedenza della pioggia di ricorsi presentati dai diplomati magistrali ante 2001/2 presso i giudici del lavoro e tribunali di tutta Italia per vedersi riconosciuti i propri diritti all'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento.

C'è chi è riuscito ad ottenere l'inserimento nelle GaE entro il 16 luglio scorso e ad avere la possibilità di scegliere se inoltrare la domanda o meno; c'è chi, invece, ha scelto la via del modulo cartaceo, 'sponsorizzata' da alcuni sindacati; c'è chi ancora sta aspettando una risposta in merito al proprio ricorso, pronto a rivendicare i propri diritti non appena avrà in mano la sentenza a proprio favore.

Insomma, una gran confusione, com'era logico aspettarsi, tra chi ha appoggiato inizialmente il boicottaggio salvo poi ripensarci troppo tardi e chi, invece, non ha potuto fare domanda perchè impossibilitato dal Miur. Si deciderà per la riapertura dei termini delle domande di assunzione? Voi sareste d'accordo oppure no?