C'è grandedelusionenel comitato Opzione Donna e in quello per la settima salvaguardia degli esodati, dopo le ultime news dei giorni scorsi arrivate dalla commissione lavoro. Il Ministero di Economia e Finanzia ha chiuso (almeno per il momento) le porte alla possibilità di risolvere questi problemi, con il Governo che di fatto ha eseguito una marcia indietro clamorosa rispetto a quanto detto nel mese di agosto prima della fine dei lavori parlamentari. Il comitato degli Esodati non si è perso d'animo e ha preparato subito la controffensiva a cui parteciperanno anche molte donne del comitato Opzione Donna.

Si va a Roma per spostare la protesta dal web alla piazza.

Opzione Donna Inps e settima salvaguardia Esodati: le ultime news sulla protesta a Roma del 15 settembre

L'attacco è partito, e il prossimo 15 settembre 2015 si terrà a Roma una manifestazione/presidio sotto la sede del MEF in viaXX Settembre 97. Come anticipato, alla manifestazione organizzata dalla Rete degli esodati parteciperanno anche molte persone presenti sulla pagina ufficiale del Comitato Opzione Donna. In meno di 24 ore dall'annuncio della manifestazione sono già quasi un centinaio le Donne che hanno confermato la loro presenza il 15 settembre e che si uniranno alla protesta degli esodati. Per una volta tutti uniti a Roma, per far sentire la voce di chi rivendica il suo diritto alla Pensione.

Ultime news Opzione Donna e esodati: le novità di oggi

Sul tema degli esodati ha parlato stamattina in una lunga intervista Susanna Camusso, spiegando che la perdita delle risorse dimostra come il governo non consideri "Priorità il tema del disagio dei lavoratori e l'ingresso dei giovani nel lavoro, èuna drammatica rottura in totale contrasto con l'intesa sul fondo per gli esodati che era stato dedicato a loro".

Per l'Opzione Donna, arriva invece una voce di speranza, da Carlo Leoni,consigliere politico del Presidente della Camera On. Boldrini. Leoni ha contattato la fondatrice del Comitato Opzione Donna Dianella Maroni per "esprimere a tutto il Comitato opzione Donna la solidarietà sua e della presidente Boldrini" e per comunicare che la Presidente "Si é attivata nell'ambito delle sue prerogative istituzionali, per conoscere ed affrontare la questione sollecitandone la risoluzione". La battaglia è ancora lunga, ma il coraggio e la perseveranza di queste donne e di questi uomini non potrà che vincere...