Si registra una nuova proposta di soluzione in favore dei lavoratori esodati, attraverso l'approvazione di unamisura unificata licenziata dalla Commissione lavoro alla Camera e destinate alla discussione parlamentare, nonostante due giorni fa si sia preso atto del parere negativo del Mef sulla reperibilità delle risorse necessarie al via libera della salvaguardia. Con questo nuovo passaggio, annunciato in contemporanea da esponenti del Pd e della Lega Nord, si procederà ad esaminare tre differenti disegni di legge, dai quale resteranno però tagliati fuori i cosiddetti "quindicenni" ei volontari prima del 20/07/2007.
Sempre riguardo la procedura appena indicata, è altresì importante sottolineare chel'ultima data utile per l'inserimento di emendamenti al dispositivo di legge unificato è scadenzata al prossimo 16/09/2015.
Pensioni flessibili e salvaguardie: ecco i soggetti destinatari della nuova proposta
Stante la situazione, il progetto di salvaguardia prevede comunque di estendere per un altro anno la misura già disponibile per ventiseimila esodati, di fatto garantendo la fruizione anche per il 2016. Nel provvedimento si tenterà però di far entrare anche i lavoratori quota 96 della scuola, ovvero la platea di coloro che si sono visti pregiudicare improvvisamente la propria possibilità di accesso alla quiescenza a causa di un errore all'interno della legge Fornero risalente al 2011.
Inoltre, si pensa di garantire un fermo alle penalità subite dai lavoratori precoci che hanno approfittato del pensionamento flessibile prima della misura approvata con la legge di stabilità 2015. Ricordiamo che questi soggetti si sono visti scontare sull'erogazione della propria mensilità un taglio fino al 2% del totale erogato.
Vi sarebbe infine la situazione di circa cinquemila soggetti finiti in mobilità dopo la sigla di specifici accordi tra parti sociali ed esecutivo; lavoratoriche ora potrebbero beneficiare dell'approvazione della nuova misura.
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