"Le risorse quando vi è l'intenzione, si cercano e si trovano". Sono le parole di commento di Vera Lamonica in relazione alle dichiarazioni del Ministro Padoan riprese questa mattina in un editoriale del quotidiano La Repubblica. Secondo il Ministro delle Finanze, il tema della flessibilità previdenziale non potrà trovare posto all'interno della legge di stabilità in discussione nei prossimi mesi, pertanto degli interventi correttivi strutturali potranno arrivare solo a partire dalle eventuali discussioni legislative che si terranno nel 2016. Per la Cgil, è invece "indispensabile che (questa) legge di stabilità affronti il tema delle Pensioni" senza dover attendere il prossimo anno, in modo da poter andare incontro alle esigenze di coloro che devono fruire del pensionamento ed al contempo dei giovani che non riescono ad accedere al mondo del lavoro.
Pensioni, per Cgil discussione su coperture deve considerare che la legge Fornero ha già prodotto risparmi colossali
Stante la situazione, secondo la Cgil la riforma della previdenza avviata nel 2011 ha ormai prodotto un risparmio definito dal sindacato come "colossale" per le casse pubbliche, pertanto non è possibile motivare la mancanza di un intervento correttivo con la difficoltà di reperire adeguate risorse. "Le scelte di politica economica annunciate dal Governo" secondo Lamonica lo dimostrerebbero, pertanto si tratta di orientare la discussione su quelle che dovrebbero essere le priorità dell'esecutivo: "lavoro ai giovani e pensioni". Ricordiamo infatti che proprio a partire dalla riforma Fornero si sono creati i presupposti per il mancato accesso alla pensione di moltissimi lavoratori, mentre il blocco del turn over ha significato il forte incremento della disoccupazione giovanile, con percentuali che nonostante gli ultimi interventi sul lavoro sono rimaste sopra la soglia critica del 40%.
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