La pensione anticipata, per chi la vorrà, costerà cara, soprattutto per le donne che rischiano un taglio sull’assegno fino al 30 per cento.Potrebbe essere questo lo scenario di una riproposizione dell’Opzione Donna anche per il 2016ma con cifre ben diverse.Le simulazioni ufficiali del Governo Renzi non sono note, ma il Centro Studi dei Consulenti del lavoro ha formulato le prime ipotesi di quanto costerebbe alla nonna andare in pensione anticipata per occuparsi dei nipotini e i risultati sono sconcertanti. Converrà davvero ad una donna ritirarsi da lavoro a 57 anni, ma arrivare a pagarne 455 al mese su un reddito di circa 30 mila euro lordi annui?
L’unica certezza è che per ritirarsi in pensione un po’ prima, ammesso che il Governo decida davvero di aprire alla flessibilità in uscita, bisognerà pagare di tasca propria. E saranno costi salati.
Opzione Donna, ecco i calcoli del taglio della pensione per le lavoratrici di 57 anni e 35 di contributi
I calcoli del Centro Studi dei Consulenti del lavoro, pubblicati dal quotidiano “Libero” di oggi, 22 settembre, partono dalle cifre che circolano in merito alla eventuale conferma dell’Opzione Donnapresumibilmente nella prossima Legge di Stabilità.
Quattro, in particolare, sono i livelli di reddito lordo presi in considerazione: si parte dai 20 mila euro (meno dei quali la decurtazione farebbe scivolare la pensione a cifre al di sotto della sussistenza), 30 mila, 50 mila e 100 mila.
Una donna che dovesse decidere di andare in pensione anticipata con l’Opzione Donna, ovvero con almeno 57 anni di età e di 35 di contributi, dovrebbe pagare circa il 30% che corrispondono:
- per redditi di 20 mila euro lordi annui, a 5.889 euro lordi all’anno ovvero 4.229 euro netti all’anno, 453 euro mensili lordi ovvero 325 euro mensili netti;
- per redditi di 30 mila euro, i tagli risulterebbero pari a 8.619 euro lordi all’anno ovvero a 5.921 euro netti che al mese farebbero 663 lordi e 455 netti;
- per redditi di 50 mila euro le cifre annue sarebbero 14.053 euro lordi ovvero 8.412 euro netti, pari a 1.081 euro lordi al mese e 647 euro netti;
- per redditi di 100 mila euro, 29.341 all’anno lordi, 17.191 all’anno netti, 2.257 al mese lordi e 1.322 al mese netti.