Ieri abbiamo parlato del file riguardante i dati delle assunzioni Scuola della fase C 2015, creato dal gruppo 'GaE in ruolo - Non uno di meno'. Il file mostra la suddivisione per classi di concorso e province. Il coordinatore nazionale dell’associazione, Luigi Mazza, ha rilasciato un'intervista al sito 'La Tecnica della Scuola' in cui ha espresso un parere favorevole sulla fase C e alle sorprese inaspettate che potrebbe portare, che riguarderebberoanche i docenti della scuola dell'infanzia.

Assunzioni Fase C scuola: 'tutto procede bene'

La fase C delle assunzioni scuolaprocede esattamente come indicato dal Miur, spiega Luigi Mazza, compreso il rispetto della timeline.

Da un'analisi dei dati, spiega, si scopre che tra le richieste degli Usr e il numero delle domande presentate dai candidati c’è una differenza di 1.788 posti, a cui bisogna ancora scorporare i docenti entrati di ruolo in fase B e in fase A (che hanno presentato domanda ma non l'hanno ritirata). Per questo motivo, l'associazione si dice positiva, in particolar modo per la scuola secondaria di II e I grado, in quanto sulla primaria vi è la certezza totale che venga assorbita. E che fine faranno i posti in più?

Quasi 5mila posti in più nella fase C: che farne?

Secondo Mazza, i posti rimasti nella fase C verranno assegnati ai docenti della scuola dell’infanzia, in quanto abilitati anche per la primaria.

Le stime parlano 4.600-4.800 docenti coinvolti. Il gruppo 'GaE in ruolo - Non uno di meno' punta all’assunzione di tutti coloro che hanno presentato la domanda di assunzione in agosto. Mazza Spiega che la scelta del Miur di procedere per aree disciplinari era la strada migliore da seguire per permettere lo svuotamento delle GaE.

Questa via ha equilibrato la richiesta degli USR e le domande dei docenti. Alla domanda se questo non possa snaturare la qualità dell'insegnamento, risponde di no, spiegando che i docenti non insegnerebbero discipline diverse dalla propria, né sarebbero impiegati in ambiti non affini. Semplicemente, l'organico di potenziamento si troverà a spaziare fra compiti diversi, che vanno dalle supplenze ai progetti educativi. Continuate a seguirci, cliccando il tasto Segui.