Si iniziano a delineare i contorni e i contenuti della prossima legge di Stabilità 2016, contenuti che riguarderanno anche il mondo della Scuola. A questo proposito la curiosità fra docenti e Personale ATA cresce. Ci saranno modifiche? In meglio o in peggio? Il sito Orizzonte Scuola parla delle prime indiscrezioni che circolano, menzionando le supplenze del Personale ATA, dei docenti e alcuni tagli previsti. Ancora tagli? A quanto pare, sembra proprio di sì.

Legge di Stabilità 2016: tagli alla scuola?

Nella nuova legge di Stabilità 2015 si prevedono tagli alla scuolaper circa 350 milioni di euro.

Cosa verrà toccato? Le voci che potrebbero essere tagliate per le esigenze statali sono alcuni fondi: quello creato grazie ai tagli fatti della Gelmini, per circa 170 milioni di euro, soldi che dovevano servire alla valorizzazione della carriera del personale della scuola, e i fondi per le supplenze, che ammontano a circa 60 milioni di euro e non sono mai stati utilizzati. Naturalmente, si tratta solo di indiscrezioni. I tagli potrebbero essere fatti anche altrove, e non resta che attendere le voci ufficiali per sapere esattamente cosa verrà toccato e l'importo.

Supplenze Personale ATA e docenti: modifiche in Legge di Stabilità?

Un altro tassello che sembra far parte della prossima Legge di stabilità riguarda le supplenze del Personale ATA della scuola.

La misura prevista dalla legge di stabilità 2015 che pone il divieto di sostituire il personale ATA per i primi sette giorni di assenza dal lavoro, sta creando non poche difficoltà alle scuole che non riescono a far funzionare tutto correttamente. Forse, la misura potrebbe essere rivista. Sarà necessario trovare, secondo quanto riferisce OS, circa trenta milioni di euro.

E che dire del divieto alle supplenze per il primo giorno di assenza dei docenti? Le indiscrezioni dicono che non vi sarà alcuna modifica. Ma ribadiamo ancora una volta, che le indiscrezioni non sono fatti. Per restare aggiornato sul mondo della scuola, clicca il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.