Il punto della situazione sul tema delle salvaguardie pensionistiche registra l'attesa per l'arrivo della legge di stabilità 2016 presso la Camera dei Deputati, dopo che alla Commissione bilancio del Senato si è registrato il respingimento delle principali proposte di rettifica. Le richieste dei lavoratori restano comunque le medesime, con l'estensione delle tutele di welfare a tutta la platea dei lavoratori esodati, ovvero a circa 50.000 soggetti che in età avanzata sono rimasti contemporaneamente senza reddito da lavoro e senza accesso all'Inps.

Le lavoratrici con opzione donna chiedono invece di vedersi garantito il diritto al pensionamento anticipato anche se nate nell'ultimo trimestre del 1958, mentre i lavoratori precoci chiedono a gran voce di poter accedere alle tutele previdenziali con 41 anni di versamenti. Per questi soggetti al Senato era stata ipotizzato il prestito pensionistico, ma anche in questo caso l'emendamento è stato rigettato. Dal punto di vista operativo, la bozza del testo di legge dovrebbe arrivare alla Camera ad inizio dicembre, in coincidenza con la protesta indetta dai Comitati territoriali degli esodati per il 3/12 a Montecitorio.

Riforma pensioni 2015, gli ultimi commenti in arrivo dalla Camera dei Deputati

Nel frattempo la Commissione lavoro alla Camera si prepara ad accogliere la legge di stabilità discutendo sugli emendamenti da riproporre per cercare di andare incontro alle richieste di tutela sociale e pensionistica avanzate in questi mesi. "Sulla previdenza chiediamo di correggere Opzione donna, per eliminare i residui tre mesi di aspettativa di vita e per prevedere un contatore che censisca il numero delle lavoratrici coinvolte", in modo da avviare un monitoraggio dei budget impiegati e destinare eventuali avanzi a nuove misure di tutela.

Vi è poi da sciogliere la già citata vicenda degli esodati ed il relativo allargamento della platea (ad esempio includendo coloro che sono destinatari della legge 104), mentre per l'anno prossimo si tenterà anche di "garantire l'indennità di disoccupazione per i lavoratori precari" e di intervenire in favore degli stagionali.

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