Prosegue l'analisi degli emendamenti al Senato, moltissimi quelli presentati per cercare di modificare l'attuale Legge di Stabilità, che non ha soddisfatto su più fronti ed in particolare nel campo previdenziale. Tra le persone maggiormente deluse restano i lavoratori precoci, che confidavano nel passaggio del Ddl 857 Damiano-Baretta comprensivo anche della Quota 41 senza penalità, e quanti speravano di vedere concretizzate misure a favore della flessibilità in uscita. Purtroppo, invece, nella Legge di Stabilità attuale, se si esclude il part time over 63, non si evidenziano misure ad hoc né per i precoci né per quanti ambivano a lasciare anticipatamente il mercato del lavoro a fronte anche di minime penalizzazioni.

Nel marasma previdenziale attuale, abbiamo deciso di intervistare l'onorevole Simonetti (Lega Nord), che ci ha gentilmente dedicato del tempo per discutere insieme sul 'piano'della Lega per 'rottamare' l'attuale Governo, sulla Quota 100 ed eventuali misure pro precoci. Eccovi nel dettaglio le risposte dell'Onorevole.

Ultimenews pensioni, intervista esclusiva a Simonetti: novità su Quota 100, 41 e vitalizi

- Liberiamoci, la manifestazione di tre giorni della Lega, è stata un grande successo. Quali i punti salienti del 'programma' che dovrebbero portare alla "rottamazione" di Renzi?

Riforma della Legge Fornero, maggiore sicurezza, federalismo, aiuti alla famiglia naturale, meno tasse, difesa della sovranità economica, industriale ed agricola del paese sono i punti cardine della nostra proposta.

- La riforma delle Pensioni andrebbe abolita, sostiene da tempo la Lega, o quantomeno cambiata in modo strutturale. InLegge di Stabilitànon è stato fatto molto (eccetto part time over 63) per la flessibilità in uscita. La Lega Nord cosa propone al riguardo per permettere ai lavoratori l'uscita anticipata dal mondo del lavoro?

Riproporrò alla Camera emendamenti che riprendano la nostra proposta di legge della Quota 100.

E se il presidente Damiano produrrà emendamentiche interpretano la sua proposta di legge della flessibilità in uscita, noi li voteremo.

- Boeri parla di tagli cospicui ai vitalizi e alle pensioni Sopra gli 80.000 euro che potrebbero servire a finanziare le uscite flessibili e a dare un segnale di equità. La Lega è favorevole o contraria a tale iniziativa?

Il segnale di equità va dato. Però sui vitalizi ai parlamentari Boeri (con i panni più da capo popolo che da presidente di un importante Istituto Statale) arriva tardi. Lega Nord già all’approvazione del bilancio della Camera tre mesi fa ha prodotto emendamenti per trasformare tutte le pensioni degli ex parlamentari da retributive a contributive. Il tema è noto ed è già stato da noi sollevato. Boeri sta solamente cercando visibilità con iniziative che non son proprie del suo ruolo. Forse avrebbe preferito svolgere un incarico ministeriale piuttosto che quello da presidente dell’Inps, che è prettamente gestionale più che politico.