Si è conclusa ieri sera l'ultima fase del piano assunzionale straordinario predisposto dal Ministero dell'Istruzione nell'ambito della riforma Buona Scuola. I docenti che hanno ricevuto lo scorso 10 novembre 2015 la proposta di nomina avevano tempo fino alle ore 15,59 di ieri, venerdì 20, per accettare o per rifiutare tale proposta.

Assunzioni fase C: 97, 3 per cento dei docenti ha accettato

Lo stesso dicastero di Viale Trastevere ha provveduto a comunicare i dati relativi agli insegnanti che hanno accettato l'incarico: la percentuale dei 'SI' ha superato il 97 per cento (97,3 % per l'esattezza) per un totale di 47.465 risposte affermative.

In 1.055 casi il Miur non ha ricevuto risposta da parte del docente mentre i 'rifiuti' espliciti sono stati 274: a questo proposito, ricordiamo che l'omissione di risposta equivale ad un 'NO' e, pertanto, sia i docenti che hanno rifiutato la proposta di nomina, sia quelli che non hanno risposto entro il suddetto termine, verranno inevitabilmente depennati dalle rispettive graduatorie di appartenenza. La maggior parte dei rifiuti si è registrata in Lombardia (199 NO a fronte di 5.911 SI).

News scuola, sabato 21 novembre 2015: ministro Giannini 'Buon lavoro, ora il concorso'

Si tratta di una percentuale molto alta ma tutto ciò era abbastanza scontato visto che in quest'ultima fase C, la stragrande maggioranza degli insegnanti troverà la propria cattedra in un'istituzione scolastica relativa alla prima provincia indicata nella domanda di assunzione inviata lo scorso mese di agosto.

Si tratterà, comunque, di un organico di potenziamento in 'stand by', per quanto riguarda l'anno scolastico 2015/2016, dato che la maggior parte degli insegnanti che verranno assunti sono già impegnati con una supplenza annuale e pertanto provvederanno al rinvio della presa di servizio. Il ministro Giannini ha espresso tutta la propria soddisfazione per come la macchina amministrativa abbia svolto bene tutte le fasi del piano straordinario di assunzioni.

Oltre ad augurare un buon lavoro a tutti gli insegnanti che la Buona Scuola ha assunto attraverso la nuova legge, il responsabile dell'istruzione italiana ha ricordato il prossimo passo da compiere, quello del nuovo concorso a cattedre 2015/6il cui bando è atteso nei prossimi giorni, entro comunque il primo dicembre prossimo.