Analizziamo le novità sulle pensioni alla luce della Legge di Stabilità 2016 alla quale sono state apportate alcune modifiche. Grazie al contributo offerto da Gilda Tv possiamo cominciare a descrivere le novità salienti per chi andrà in pensione dal 1 settembre del 2016. Intanto la settima salvaguardia è stata confermata e grazie a questa potranno andare in pensione oltre 26.000 lavoratori; l'eccezione di poter usufruirne senza attendere il primo settembre riguarda i lavoratori del comparto scuola rientranti in questa settima salvaguardia che potranno anticipare il pensionamento grazie all'inserimento del comma 145 bis.
Buone nuove anche sul fronte Opzione Donna.
Domande di pensionamento entro il 22 gennaio 2016
Questa è la data ultima di scadenza per presentare domanda di pensionamento al fine di uscire dal lavoro alla data del 1 settembre. I requisiti sono quelli di avere un'età anagrafica di 66 anni e 7 mesi per donne e uomini che abbiano maturato almeno 22 anni di contributi. Per l'anticipo occorrerà che le donne abbiano 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva e gli uomini 42 anni e 10 mesi.
No Tax Area e sblocco penalizzazioni
Tra le novità di riguardo da segnalare l'estensione della platea di beneficiari della No tax Area con l'innalzamento della stessa. La novità riguarda tutti quei redditi al di sotto degli 8.000 euro all'anno.
Inoltre, sono state eliminate le penalizzazioni per chi aveva lasciato anzitempo il lavoro negli anni precedenti; parliamo nello specifico degli anni 2012, 2013 e 2014. A decorrere dal 1 di gennaio del 2016 non saranno applicate, fermo restando che non sarà possibile recuperare quanto perso nei precedenti assegni pensionistici.
Opzione Donna
La manovra 2016 per Opzione Donna ha confermato la possibilità di una proroga. Questo è stato reso possibile grazie all'uso dei contatori che renderanno disponibile il numero totale di lavoratriciche accederanno al regime sperimentale per consentire una stima dei risparmi necessari oltre ai ai 2,5 miliardi di euro già stanziati. Il conseguimento di ulteriori disponibilità finanziarie permetterà l'estensione oltre il 31 dicembre di quest'anno.