Mentre continua senza sosta il dibattito sulla riforma pensioni, ecco quali sono le prime novità in arrivo sul sistema previdenziale con la legge di Stabilità 2016 al vaglio della Camera per l'approvazione in seconda lettura in parte modificata rispetto al testo uscito dal Senato. Gli emendamenti hanno introdotto novità anche sulla nota tax area pensionati e sull'opzione donne per la pensione anticipata con il contributivo per le lavoratrici. Confermata la salvaguardia degli esodati.

Finanziaria 2016, ecco le novità sulla previdenza

Ampliata la no tax area per i pensionati a partire dal 2016.

L'allargamento della platea dei beneficiari della cosiddetta no tax area per i pensionati, anziché entrare in vigore nel 2017 come inizialmente previsto, viene di fatto anticipato al prossimo anno. Si tratta della detrazione fiscale dell'Irpef in relazione ai redditi pensionistici. Consiste nell'ampliamento da 7.500 euro a 8.000 euro per la nota tax area per pensionati over 75 e fino a 7.750 per i pensionati under 75 anni. Misura che partirà dal gennaio del 2016 e non più dal gennaio 2017 come prevedeva il testo della legge di Stabilità 2016 varato al Senato in prima lettura.

Via libera al monitoraggio dell'opzione donne, ok alla proroga solo se ci sono risorse. Sulla base dei dati dell'Inps, il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali trasmetterà al Parlamento, annualmente entro il 30 settembre, un report sull'attuazione dell'opzione donna per i prepensionamenti della lavoratrici.

Qualora avanzassero risorse economiche, una ulteriore misure legislativa potrà essere varata per la proroga della sperimentazione dell'opzione previdenziale rivolta alle donne.

Stop alle penalità sulla pensione anticipata dal 2012 al 2014. E' stata ampliata con un emendamento alla manovra di bilancio all'esame della Camera, la cancellazione delle penalizzazioni sugli assegni previdenziali erogati in anticipo rispetto ai requisiti anagrafici attualmente previsti dalla legge Fornero.

La misura è rivolta chi è andato in pensione a meno di 62 anni nel trienni 2012-2014 con pesanti penalità sugli assegni. Le penalità sulle pensione sarà ridotta dell'1% per ogni anno di anticipo rispetto all'età di accesso al pensionamento.

Prepensionamenti flessibili per lavoratori delle ferrovie esposti alle polveri di amianto.

E' quanto prevede il nuovo testo della legge di Stabilità emendato alla Camera. Viene di fatto riconosciuto ai lavoratori delle ferrovie il diritto alla pensione anticipata come "risarcimento" per il lavoro usurante svolto in siti produttivi particolari e sprovvisti dei necessari equipaggiamenti contro le polveri di amianto sul luogo di lavoro. Inoltre, per tutti i lavoratori esposti ad amianto - non solo quelli delle ferrovie - la manovra di bilancio, si applica la maggiorazione contributiva si applica anche negli anni 2016/2017/2018. Queste alcune delle novità sulle pensioni mentre i sindacati rilanciano le proposte contenute nella piattoforma unitaria presentata nei giorni scorsi da Cgil, Cisl e Uil.