Ultime notizie sulle pensioni, il presidente dell'Inps Tito Boeri lancia un allarme durante il suo intervento all'interno del convegno "Pensioni e povertà oggi e domani". Il rischio concreto secondo Boeri è che le nuove generazioni saranno costrette a lavorare fino a 70/75 anni e si ritroveranno con un assegno pensionistico più basso del 25% rispetto a chi è già andato in pensione. Molti giovani che oggi vivono di contratti precari, rischieranno addirittura di non riuscire ad accedere alla pensione e rimanere "senza alcun reddito". Vediamo allora nel dettaglio la spiegazione di Boeri, le ultime news sulle pensioni e il rilancio della sua proposta per un reddito minimo per over 55 che aiuti le persone in difficoltà economica.

Ultime notizie Pensioni: news da Boeri e Inps: Allarme per la Generazione 1980

Tito Boeri ha ricordato sul tema delle pensioniquanto già sapevamo quasi tutti, ossia che le nuove generazioni (quelli nati nella generazione1980, che avranno 70 anni nel 2050 dall'analisi dell'INPS) rischiano di avere contratti di lavoro precari e discontinui, e di non riuscire ad accumulare contributi sufficienti per poter uscire dal mondo del lavoro con una pensione dignitosa. Per Boeri "Si apre perciò il tema di una assistenza di base che protegga queste persone contro il rischio povertà" Secondo il presidente dell'INPS il problema sulle Pensioni di questa generazione sarà molto grave, visto che interruzioni del lavoro causati da contratti precari e temporanei, soprattutto nelle prime fasi della carriera, incidono pesantemente per la pensione calcolata con il sistema contributivo.

Secondo uno studio effettuato dall'INPS su cinquemila giovani nati nel 1980, la pensione per loro sarà erogata soltanto dal 2050 (quindi a 70 anni di età) e sarà del 25% più bassa della media delle pensioni dei nati nel 1945. A questo va aggiunto che chi riceverà la pensione in futuro lo farà per un tempo molto più breve di chi è andato in pensione negli anni scorsi.

Insomma situazione davvero critica e che potrebbe esser anche peggio di quanto si immagina, e tocca al Governo fare qualcosa per evitare che la situazione diventi nei prossimi anni insostenibile. Voi cosa ne pensate? Qual è la soluzione da adottare? Fatecelo sapere nei commenti sottostanti e se volete ricevere le ultime notizie sulle pensioni potete cliccare segui in alto vicino al titolo dell'articolo.