Ai fini della rivalutazione degli importi pensionistici si è sempre utilizzato come parametro di riferimento la 'variazione dei prezzi al consumo'. Tuttavia, grazie ad un emendamento inserito alla legge di Stabilità 2016, se questa variazione dovesse risultare negativa, gli importi delle pensioni non subiranno nessuna diminuzione. La norma, inoltre, non soggetta ad alcuna scadenza, è finalizzata a prevenire una eventuale variazione negativa dei prezzi, che molto probabilmente si verificherà per la prima volta dal mese di gennaio 2017.Per quest’anno invece è stato deciso di non applicare il conguaglio tra la rivalutazione provvisoria relativa al 2015, la cui previsione di valore era stata fissata nello 0,3%, e quella definitiva stabilita dal ministero dell’Economia e delle Finanze con il decreto n.
280/2015 che è risultata dello 0,2%. Questo dato negativo avrebbe comportato un prelievo dello 0,1% sulle Pensioni a partire da gennaio 2016 proprio per rimborsare la differenza percepita dai pensionati nell’anno 2015. Il conguaglio è stato però rinviato al 2017, sempre che non intervengano ulteriori misure.
Con il passaggio del testo alla Camera si è intervenuti anche eliminando la penalizzazione per coloro i quali hanno optato per l’uscita anticipata prima del compimento dei 62 anni tra il 2012 e 2014 (penalizzazione dell'1% per ogni anno di anticipo nei primi due anni e del 2% per gli ulteriori anni). La cancellazione è stata estesa anche ai chi è andato in pensione prima del 2012, ma sulle pensioni a partire dal 2016 e non ci sarà alcun rimborso di quanto decurtato in questi anni.
Novità Legge di Stabilità 2016
Le modifiche in ambito previdenziale hanno inciso anche sull’Opzione donna, le cui lavoratrici interessate alla sperimentazione, dovranno aver maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2015 e non più, come previsto in precedenza, la ‘decorrenza’ della prestazione pensionistica. Infine, la possibilità di ricorrere alla suddetta misura potrà essere estesa anche alle altre donne lavoratrici purchè il monitoraggio suggerito dalla Commissione Lavorodia esito positivo: vale a dire un riscontro nel risparmio di spesa.
No Tax area: è stata estesa alle pensioni di importo fino ad 8 mila euro per i pensionati con età superiore a 75 anni e fino a 7.750 per chi ha massimo 75 anni.