"Affronteremo il tema delle pensioni in un'altra occasione, grazie". Così ha risposto il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, del Pd, in una sessione di "botta e risposta" promossa dall'esponente del Governo Renzi sulla sua pagina Facebook. Ma non per parlare di riforma Pensioni, ma solo di "giovani e lavoro". Che a dire il vero sono due questioni che vanno di pari passo. Se due più due fa quattro, più sono le persone che vanno in pensione, più dovrebbero essere le occasioni per i giovani di farsi spazio nel mondo del lavoro.

Il ministro del Lavoro su Facebook: rispondo su giovani, pensioni un'altra volta

Non a caso, "cambiare la legge Fornero per dare lavoro ai giovani" è lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per lanciare la piattaforma unitaria sulla riforma pensioni che ha avuto il "benestare" del presidente della commissione Lavoro di Montecitorio Cesare Damiano. "Chiedo notizie sull'età pensionabile flessibile, grazie", ha chiesto Carlo La Vore a Giuliano Poletti, che però ha chiuso la discussione rinviando la questione così come il confronto con i sindacati. Quando sarà affrontato il tema della riforma pensioni dal Governo Renzi? "Quando siamo quasi morti forse, ma dico forse, prendiamo la pensione...", replica al ministro del Lavoro Riccardo Portaro.

"Per ora le pensioni - ha aggiunto - non sono importanti".

Poletti: per i fondi pensionistici obblighi di investimenti in fondi di venture capital

"È di primaria importanza - ha proseguito con sarcasmo riferendosi alle ultime novità inserite nella legge di Stabilità 2016 - rivedere tutte quelle tasse che pagano quei poveracci proprietari di yacht e villoni".

Sempre in tema di previdenza e lavoro, Marco Musi ha scritto al ministro: "Gianluca Dettori a Milano, Open Summit, ha suggerito di rilanciare il mercato del lavoro italiano obbligando i fondi pensionistici ad avere almeno il 3% degli investimenti in fondi di venture capital certificati secondo la legge di quest'anno. Altri paesi lo fanno e funziona. Lei cosa ne pensa? Il ritorno sociale, fiscale ed economico sarebbe ottimo". Giuliano Poletti ha risposto su Facebook: "Penso che sia una buona idea e quindi lavoreremo per promuoverla".