Le ultime notizie sulle Pensioni ad oggi, 21 dicembre 2015, vedono la Legge di Stabilità ormai in dirittura di arrivo e le difficoltà piuttosto evidenti nell’apportare ulteriori cambiamenti. Se per i lavoratori precoci, come abbiamo detto più volte, è tutto rimandato all’anno prossimo, per esodati e potenziali beneficiarie dell’opzione donna queste settimane sono state estremamente calde perché si auspicavano novità piuttosto significative. Novità che, come è noto, sono arrivate ma che accontentano solo in parte coloro che auspicavano in una riforma pensioni più ampia rispetto a quanto poi è stato effettivamente realizzato.

Opzione donna, ultime notizie pensioni: una vittoria a metà?

Sicuramente il lavoro del Comitato Opzione Donna ha inciso su tutto l’iter che ha portato all’attuazione, per il 2015, dell’opzione contributiva. Al momento restano tagliate fuori le signore nate negli ultimi trimestri di 1957 e 1958 (a seconda che siano autonome o dipendenti): per loro, unitamente a quelle che auspicavano nella proroga al 2018, la Legge di Stabilità ha lasciato una piccola finestra con la possibilità di valutare, a settembre di ogni anno, la possibilità di continuare con il regime sperimentale.

Esodati salvaguardati solo in parte: ultime notizie sulle pensioni ad oggi, 21 dicembre

Erano circa 50 mila i lavoratori che auspicavano di essere salvaguardati con la settima salvaguardia: saranno, invece, circa 26 mila coloro che effettivamente rientreranno nel provvedimento.

Tra coloro che sono rimasti esclusi, infatti, troviamo gli stagionali, i lavoratori agricoli e coloro che nel 2011 avevano usufruito dei permessi previsti dalla legge 104. Non è un caso che già Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera, aveva aperto nelle scorse settimane all’eventualità di un ottavo provvedimento di salvaguardia.

Fatto sta che, coloro che avranno diritto ad usufruirne, potranno fare domanda entro 60 giorni dall’approvazione della settima salvaguardia che, ricordiamo, coinciderà con l’attuazione definitiva dell’ex legge finanziaria.