I numeri della suddivisione dei posti comuni dedicati all'insegnamento vengono anticipati del quotidiano Sole24Ore che permette di osservare una prima divisione. Specifiche delle conoscenze necessarie per essere ammessi al concorso e per vantare una corretta preparazione e formazione professionali. Di fondamentale importanza quindi è la conoscenza della bozza dei programmi da studiare.

Concorso scuola: info

Dal Sole24Ore ci arrivano le prime anticipazioni inerenti alla suddivisione dei posti comuni banditi con il concorso che si terrà quest'anno.

Oltre alle divisione già nota dei 63.712 posti che verranno così ripartiti:

  • posti comuni 52.828
  • posti di sostegno 5.766
  • posti di potenziamento. 5.118

Riportiamo in quest'articolo al probabile scrematura effettuata sui posti comuni: delle 52.828 posizioni vacanti quasi 7 mila verranno riservati alla scuola d'infanzia, 17mila per la Scuola primaria, 13mila alla scuola secondaria di I° grado e 16mila per la scuola secondaria di II° grado. La preparazione degli insegnanti verrà valutata attentamente, i punti che esplicano le nozioni che dovranno possedere per essere ritenuti idonei sono molteplici, di seguito ecco un sunto dei più significati che i docenti dovranno possedere:

  • ottima conoscenza della propria materia e dei siti sui quali le informazioni in possesso possono essere arricchite ed aggiornate;
  • conoscenza della psicologia e della pedagogia per potersi approcciare nella maniera più corretta ai propri alunni;
  • avere una buona conoscenza degli strumenti informatici ed interattivi;
  • possedere una buona preparazione su la storia e sulla Costituzione Italiana;
  • conoscenza di livello B2 di una lingua straniera;
  • conoscere il programma di scambio tra docenti e studenti: programma Erasmus;
  • conoscere lo stato giuridico del docenti con specifiche sul contratto e sul periodo di prova.

Questa sono solo alcune delle postille di precisazione che racchiudono le competenze richieste ad un docenti per potere vantare una preparazione completa e per potersi candidare al concorso.
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