Il tema delle pensioni continua anche nel 2016 ad essere un argomento spinoso e dopo che con la Legge di Stabilità è statosancito l'avvio dellasettima salvaguardia ora si continua a dibattere sull'uscita anticipata dal mondo del lavoro. In questo articolo ci occuperemo in particolare dellapropostaavanzata daBoeri per quanto riguarda i lavoratori precoci, cioè tutti coloro che siano in dote di una carriera contributiva antecedente al compimento del 18esimo anno di età. La proposta prevede il pensionamento anticipato ma con una penalizzazione sull'assegno mensile contenuta in un range del dieci per cento, eventualità non presente per i lavoratori precoci.
Ricordiamo che la proposta è stata presentata presso gli uffici dell'Inps lo scorso novembre.
Proposta di pensionamento anticipato
La proposta si colloca nel sistema misto-retributivo che prevede almeno il conseguimento di 20 anni di contribuzioneeffettiva che conceda l'uscita dal mondo del lavoro a tutti coloro che hanno conseguito almeno il 63esimo anno di età più 7 mesi. Per poter effettuare questo accesso anticipato al trattamento pensionistico è necessario però rinunciare ad una parte del proprio assegno mensile in corrispondenza all'età di inoltro della domanda di pensionamento. Maggiore sarà l'età del richiedente, partendo da un base di 63 anni e 7 mesi, e minore sarà la percentualedi trattenuta mensile sull'ammontare del trattamento pensionistico.
Chi decida di utilizzare questa possibilità all'età minima necessaria di 63 anni e 7 mesi vedrà una decurtazione del 9,4 percento del proprio assegno mensile.
Bonus per i lavoratori precoci
In previsione della penalità all'interno della proposta, Boeri ha previsto una soglia minima dell'assegno mensile lordo che possaassestarsi su una base di circa 1.200 euro.
Per coloro che rientrino nel sistema misto-contributivo e abbiano avviato la propria attività contributiva in data antecedente al compimento del 18esimo anno di età potrebbero usufruire dellapossibilità del pensionamento anticipato senza essere vittime dellapenalizzazione sull'assegno mensile oppure usufruire per accedere allapensione al conseguimento di 41 anni e 10 mesi di contributi (per le donne) e 42 anni e 42 anni e 10 mesi di contributi (per gli uomini senza vincoli di età).
