Sarà una notizia che continuerà a far parlare di sé per ancora tanto tempo. La NASPI, il nuovo sussidio di disoccupazione Inpsche ha preso il posto dei precedenti assegni denominati ASPI e MINI ASPI,ancora fatica a farsi accettare dalla maggioranza delle persone che ne usufruiscono, per i vari problemi che sta facendo riscontrare nelle date, modalità e conteggidi pagamento.

Problematiche riscontrate nel primo periodo NASPI

Vari e molteplici sono i problemi che attanagliano il nuovo sussidio lanciato dal "JOBS ACT" di Renzi in questo primo semestre di attività.

Cominciando dalla difficile metodologia di calcolo che l'INPS gli ha attribuito, rendendo arduo il conteggio delle documentazionipersino per i suoi dipendenti. Inoltre molte delle domande di richiestapresentate già da alcuni mesirisultano ancora in fase di lavorazione; l'INPS si difende rendendo noto che allo stato attuale mancano i fondi necessari per l'avvio delle pratiche oltre il complessoaggiornamento dei software che gestiscono le operazioni di calcolo della NASPI.Infatti anche per coloro che hanno beneficiato dell'accettazione della propriadomanda, non sono mancati i problemi, visto che i pagamenti ad oggi risultano discontinui e non puntuali rendendo difficile per questi lavoratori e le loro famiglie il normale tenore di vita quotidiano.

Cosa fare nel caso di problemi o ritardi

Se come molti utenti non siete in grado di stabilire a che punto sia la vostra istanza, il nostro consiglio è di recarvi presso l'ufficio INPS di competenza ed effettuare un reclamo di sollecito della domanda, oppure potrete chiamare gratuitamente il call center al numero verde 803 164.

Atri chiarimentisi potranno avere dalla pagina Facebook del movimento "LAVORATORI STAGIONALI", vera fonte di informazioni per tutti coloro che sono interessati. Qua potreteesprimere ilvostro pensiero, chiedere informazioni a specialisti del settore tra cui i pricipali esponenti Ciampini e Cafagna, oppure semplicemente leggere storie di gente che ha vissuto lapropria esperienza.