Non proseguirà questa settimana l'esame dei ddl per la riforma Pensioni in commissione Lavoro a Montecitorio, ma potranno essere presentate delle interrogazioni in materia previdenziale alle quali risponderà al question time il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti. Secondo quanto si apprende dalla convocazione ufficiale dei lavori da parte del presidente Cesare Damiano (Pd), entro mezzogiorno di mercoledì 20 gennaio, un componente la Commissione per ciascun gruppo potrà presentare, per il tramite del rappresentante del gruppo di appartenenza, una interrogazione a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Previdenza e riforme, intervento del sottosegretario al Lavoro Massimo Cassano (Ap)

Intanto, a proposito di riforma pensioni, interviene oggi il senatore e sottosegretario al Lavoro Massimo Cassano. L'esponente del Governo Renzi ritiene "necessario che in una prospettiva di rafforzamento della tutela previdenziale, anche le Casse professionali private - ha detto in una nota - facciano la loro parte. Penso - ha proseguito il senatore di Area popolare (Ncd-Udc) - a modelli di accorpamento e di gestione comune di servizi e alla possibilità - ha spiegato - di procedere alla unificazione degli Enti con caratteristiche simili". Secondo Cassano "un esempio da seguire in vista di una radicale riforma del sistema previdenziale - ha detto - è quello della Cassa dei ragionieri e periti commerciali che con la novità introdotta dalla legge di Stabilità 2016 ha previsto l'ampliamento - ha spiegato il sottosegretario al Welfare - della platea degli iscritti con l'inserimento degli esperti contabili nella sezione B dell'albo".

Quello già fatto con la seconda manovra economica e finanziaria targata Renzi, secondo il parlamentare di Ap, è un "passo importante per una maggiore tutela dei diritti e alla sostenibilità del sistema previdenziale, che può tracciare la strada - ha affermato oggi Cassano - per una riforma organica di tutte le Casse private per assicurare adeguate coperture previdenziali a fasce di lavoratori autonomi - ha sottolineato l'esponente dell'esecutivo - che ne sono sprovvisti".