SergioMattarella, Presidente dellaRepubblica,ha recentemente firmato il regolamento per le nuove classi di concorso. Per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale deve essere approvato dalla corte dei Conti e ciò dovrebbe avvenire a breve; si stima come termine il 23 febbraio, tra poco meno di una settimana quindi l'esplicativo verrebbe reso noto.Intanto, continua a slittare il termine per la pubblicazione dei bandi di concorso docenti 2016 che dovrebbe garantire l'assunzione di 63.712 docenti. Rimangono confermati i tre bandi e vengonoridotte di un terzole classi di concorso.

Concorso docenti: informazioni utili

Vengono confermati i tre bandi per la Scuola d'infanzia e primaria, per la media e per la superiore e per il sostegno. Vengono confermate le 63.712 posizioni lavorative garantite con il progetto Buona Scuola voluto da Renzi. I candidati sono 200 mila, più di un terzo dei posti disponibili ed uno su tre avrà la garanzia di vedersi assegnata una cattedra. Due (ma questo dato non è ancora certo e negli ultimi giorni è stato oggetto di dibattito) domande della prova scritta saranno in lingua inglese; viene infatti richiesto ai candidati di possedere competenze sulla lingua inglese pari al livello B2 (Qcer, quadro comunitario europeo).

Renzi punta sulla formazione dei docenti

Le classi di concorso sono state ridotte da 168 a 116 e trovano collocazione nuove discipline quali design e scienze scultoree. Renzi punta sulla formazione dei docenti per creare una nuova generazione culturale atta a garantire un'istruzione di qualità da impartire alle nuove leve (bambini - alunni di ogni età)che - dice Renzi - sono il nostro futuro ed il nostro bene più prezioso.

Altro obiettivo è quello di abolire un flagello tipicamente italiano: la supplentite. Questo aspetto si riversa particolarmente all'interno degli istituti scolastici e Renzi mira a garantire un contratto di lavoro sicuro a tutti i docenti. Il Premier mira inoltre a dare un nuovo assetto agli edifici italiani, grazie al progetto di riqualificazione degli edifici, finanziato anche con fondi che arriveranno dalla Bei (940 milioni) oltre che dai fondi stanziati all'interno del progetto fortemente voluto da Renzi.