La mobilità professionale 2016/17, in base all'ipotesi di contratto firmata il 10 febbraio al Miur, si svolgerà con gli stessi requisiti di quella prevista dal contratto dello scorso anno. Potrà essere presentata domanda sia per movimenti provinciali, che interprovinciali. Nel primo caso si partecipa alla prima fase (fase A) sottofase 3, con una riserva massima del 25% dei posti disponibili al termine delle sottofasi precedenti e si avràdiritto alla titolarità su Scuola. Nel secondo caso, ovvero per la mobilità interprovinciale, si partecipa alla seconda fase (fase B) sottofase 2, nei limiti dei posti rimasti disponibili dalle fasi precedenti e con diritto alla titolarità su scuola se inseriti nel primo ambito scelto (dal secondo in poi la titolarità sarà su ambito territoriale).
La mobilità professionale: passaggi di cattedra, chi e come
La mobilità professionale 2016/17 riguarda sia passaggi di ruolo che passaggi di cattedra. E’ possibile presentare contemporaneamente alla domanda di trasferimento, domanda di passaggio di cattedra e anche domanda di passaggio di ruolo. I requisiti richiesti sono il superamento dell'anno di prova e il possesso dell'abilitazione specifica. Potranno quindi partecipare alla mobilità professionale tutti i docenti assunti entro l'anno scolastico 2014/15 che possiedono entrambi i requisiti. I passaggi di cattedra determinano il passaggio da una cdc ad un’altra, all’interno dello stesso ordine di scuola.Possono essere richiesti più passaggi per classi di concorso appartenenti allo stesso grado di scuola.
Passaggi di ruolo, mobilità professionale: chi e come
I passaggi di ruolo determinano il passaggio da una cdc ad un’altra fra ordini di scuola diversi. Chi li può richiedere? Innanzitutto, solo coloro che possiedono l'abilitazione specifica e il titolo di studio. Poi si segue questo schema:
- Per la scuola dell'Infanzia: docenti della scuola primaria, secondaria di I e II grado, personale educativo.
- Per la scuola primaria: docenti della scuola dell'infanzia, secondaria di I e II grado, personale educativo.
- Per la scuola secondaria di primo grado: docenti della scuola dell'Infanzia, primaria, secondaria di II grado, personale educativo, purché in possesso dei titoli previsti dal riordino delle cdc.
- Per la scuola secondaria di secondo grado: insegnantidella scuola dell'Infanzia, primaria, secondaria di I grado, personale educativo, personale della scuola second di II grado che intende ottenere il ruolo come laureato, purché in possesso dei titoli previsti dal riordino delle cdc.
- Per il sostegno di ogni ordine e grado: docenti e personale educativo in possesso della specializzazione specifica.
- Ruolo di personale educativo: docenti della scuola dell'Infanzia, primaria, secondaria di I e II grado in possesso del titolo d'accesso.
- Ruolo di insegnante tecnico-pratico di secondaria di II grado: docenti della scuola dell'Infanzia, primaria, secondaria di I e II grado in possesso del titolo d'accesso, personale educativo.
Il passaggio di ruolo può essere richiesto per più cdc, ma solo per un grado di scuola e una sola provincia.