Per alcuni bastano le smentite del governo sull'ipotesi dei tagli alle Pensioni di reversibilità, per altri le smentite - affidate prima a 'fonti di Palazzo Chigi' e poi a una nota del ministro del Lavoro Giuliano Poletti - sono assolutamente insufficienti, anzi sembrano confermare le possibili riduzione agli assegni di reversibilità. Così come sul Jobs act e la riforma della scuola, anche la riforma pensioni continua ad agitare le acque nella maggioranza e in particolar modo del Partito democratico.

Damiano a Renzi e Poletti: le pensioni non sono il pozzo di San Patrizio del Governo

“Le pensioni - ha ribadito il presidente della commissione Lavoro della Camera - non possono essere una specie di pozzo di San Patrizio del governo. Renzi e Poletti - ha aggiunto Cesare Damiano intervistato da Il Manifesto e da La Stampa - sanno benissimo che prima o poi bisognerà affrontare il tema della flessibilità in uscita. In ogni caso - ha sottolineato il parlamentare della minoranza dem parlando della riforma pensioni - i fondi devono rimanere lì”. La proposta di Damiano è quella di eliminare dalla legge delega i riferimenti a pensioni e previdenza, di cui invece si dovrebbe discutere in Parlamento "riga per riga".

In linea generale, il presidente della commissione Lavoro di Montecitorio si dice fortemente contrario a finanziare gli interventi per il contrasto alla povertà con le risorse destinate al sistema previdenziale. Rispetto alle smentite giunte dal governo, Damiano sembra non fidarsi molto. Leggendo il provvedimento "è evidente – ha spiegato – che nelle intenzioni c’è quella di agire anche sulle pensioni di reversibilità.

Se c'è questo equivoco - ha sottolineato l'ex ministro del Lavoro - si deve dissipare”. Più fiduciosa verso le smentite dell'esecutivo la parlamentare del Pd Patrizia Maestri."Il Governo ha smentito in maniera chiara - ha detto - che ci sia intenzione di intervenire sulle pensioni di reversibilità. Ora è bene che dalle parole si passi ai fatti togliendo dal ddl - ha sottolineato sulla stessa lunghezza d'onda di Damiano - ogni riferimento alle prestazioni previdenziali".

Pensioni di reversibilità e possibili tagli: le critiche delle opposizioni al Governo Renzi

Sulla questione, intanto, una bufera di critiche continua ad abbattersi in queste ore sul governo. "Sulle pensioni - ha detto oggi Corrado Passera, fondatore di Italia Unica e candidato sindaco di Milano - gli interventi per rendere il sistema sostenibile sono già stati fatti. Ora basta. Tutto questo parlare del governo - ha aggiunto Passera intervenendo oggi a Coffee break su La7 - non fa che alimentare l'insicurezza dei cittadini, mentre bisogna dare serenità alla gente". Secondo la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni con i tagli alla reversibilità "Renzi risolve il problema della spesa per le pensioni con l'eutanasia". Mentre secondo il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, il "governo è in stato confusionale".