Sono state predisposte, da parte dell'Inps,le applicazioni informatiche e le istruzioni per la richiesta dello sgravio contributivo riguardante le assunzioni a tempo indeterminato. Si tratta di un beneficio sancito dalla Legge di Stabilità per l'anno 2016, e che interessa le assunzioni da gennaio 2016. Le indicazioni dell'Inps sono illustrate nella circolare n.57 del 29/03/2016.

Riduzioni contributive

La riduzione dei contributi per il 40% per due anni si applica a tutti i contratti a tempo indeterminato, con l'esclusione di quelli relativi all'apprendistato e al lavoro domestico (che usufruisconogià di aliquote ridotte).Per poter accedere all'agevolazione, il lavoratore che s'intende assumere non deve averavuto, nei sei mesi precedenti alla ricollocazione, nessun contratto a tempo indeterminato né con ente pubblico né con aziende private.

Inoltre, si verifica l'esclusione dall'agevolazione, nel caso in cui il dipendente, nei tre mesi precedenti l'entrata in vigore della manovra, abbia stipulato un contratto a tempo indeterminato con lo stesso datore di lavoro, o se in occasione dello sgravio contributivo del 2015 abbia già usufruito dell'agevolazione.

Il datore di lavoro che intende assumere a tempo indeterminato, dovrebberichiedere al suo futuro dipendente la scheda professionale, che viene rilasciata dagli uffici per l'impiego. In questo modo, sarà più agevole risalire alle esperienze precedentidel lavoratore, al fine di poter accedere con sicurezza alle agevolazioni.

Il 40% di sgravio per due anni si applica ai contributi previdenziali e non a quelli relativi alla contribuzione Inail.

L'importo massimo di esonero è pari ad euro 3.250,00 annui. L'agevolazione spetta anche ai lavoratori part-time a tempo indeterminato, anche nel caso in cui abbiano stipulato due diversi rapporti di lavoro.

L'Invio telematico

La comunicazione va effettuata attraverso il flusso UniEmens.Il datore di lavoro dovrà richiedere all'Inps l'attribuzione del codice 6Y.

Bisogna accedere al cassetto previdenziale aziende del sito Inps e cercare tra i contatti: Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014 e articolo unico, commi 178 e seguenti, legge n. 208/2015. Successivamente si deve selezionare: Richiedo l’attribuzione del codice di autorizzazione 6Y ai fini della fruizione dell’esonero contributivo introdotto dalla legge n.

208/2015, art. 1, commi 178 e seguenti. Qualora nell'anno precedente, ossia nel 2015, il datore di lavoro avesse fatto già richiesta di agevolazioni di contribuzione, non è necessaria questa procedura, in quanto già sarà in possesso del codice 6Y.Ilquadro completo della circolare n.57 del 29/03/2016in caso di contratto indeterminato, è reperibile nel sito dell'Inps.