Il Miur, negli ultimi giorni, ha emanato nuove FAQ e chiarimenti sul concorso scuola 2016, soprattutto per quanto riguarda l'istanza di partecipazione: nel frattempo, soprattutto attraverso la stampa specializzata, sono giunte nuove indiscrezioni su come dovrebbe svolgersi la prova scritta, sia dal punto di vista procedurale che dal punto di vista organizzativo. Le news si rincorrono con grande facilità sul web e la motivazione, secondo i docenti abilitati, è duplice: da un lato sembra che il Miur abbia ancora le idee poco chiare e che vi siano evidenti problemi organizzativi ancora da risolvere, dall'altro la stampa specializzata spesso raccoglie e rilancia notizie di singoli USR e non comunicazioni ufficiali provenienti direttamente dal Ministero.
In questa confusione di notizie, ecco il punto della situazione ad oggi 26 marzo sulla prova scritta del concorso Scuola 2016.
Aggiornamenti ad oggi 26/03 sulla prova scritta del concorso scuola 2016
Ecco, allora, il punto della situazione e le indiscrezioni sulla prova scritta del concorso scuola 2016:
- quando si terrà: le ultime indiscrezioni della stampa specializzata hanno parlato del 28 aprile, anche se, nei giorni successivi, si è diffusa la notizia che dovrebbe tenersi nel mese di maggio – le polemiche sono state tante e hanno riguardato soprattutto il fatto che, molto probabilmente, con questa tempistica le assunzioni del 1° settembre salteranno, intanto occorre attendere il 12 aprile quando in Gazzetta Ufficiale sarà resa nota la data da perte del Miur;
- come si svolgerà: come oramai è risaputo, la prova scritta sarà computer based e le domande saranno otto di cui due in lingua straniera (queste ultime saranno a risposta multipla), il tempo concesso sarà di 150 minuti e le prove saranno suddivise in due momenti, il primo alle ore 9.00 e il secondo alle ore 15 – anche su questo punto le polemiche sono state accese: innanzitutto, sembra che il Miur stia trovando difficoltà nel reperimento delle aule informatiche, soprattutto perché, a causa dei ricorsi, i candidati potrebbero essere in numero molto maggiore; un'altra criticità è data dal doppio turno: in questo modo si rischiano fughe di notizie di cui potrebbero avvantaggiarsi coloro che svolgeranno la prova nel secondo momento;
- la piattaforma per la prova: la novità più importante riguarda l'ordine delle domande, sembra infatti che il Miur per evitare 'confronti' e atti illeciti di copia abbia predisposto un ordine differente nei quesiti per tutti i candidati (domande uguali per tutti ma con un ordine diverso) – sono state anche diffuse le prime immagini della piattaforma e sono state anche indicate tutte le operazioni da svolgere il giorno della prova scritta.
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