Il Presidente dell'Associazione Sindacale Professionale (Anief) Marcello Pacifico, ha annunciato il ricorso per quanto riguarda i non abilitati al concorso Scuola, ha infatti dato l'invito a presentare comunque domanda a tutti i laureati e agli insegnanti di ruolo che non hanno i requisiti d'accesso. "Sono troppi i punti di illegittimità presenti all'interno del testo dei bandi" questo è ciò che ribadisce l'Anief, minacciando il ricorso. Nel 2012, in seguito al ricorso presentato dall'Anief, fu annullato il bando di concorso.

Ricorso al concorso scuola 2016: come funziona

Sono molti coloro che non possono accedere al concorso scuola, tra cui, insegnanti che svolgono da tempo la professione ma che non sono in possesso dell'abilitazione ed anche coloro che stanno attualmente terminando un corso di studi per ottenerla, gli abilitandi di sostegno e i precari con 36 mesi di servizio.Per i prossimi tre anni sembra non esserci nessun concorso non abilitati. A questo proposito l'Anief invita a fare comunque domanda di iscrizione a cui seguirà poi un ricorso.

Anche per chi è abilitato ci sono molte difficoltà

Anche per chi ha l'abilitazione le difficoltà sono molte, infatti si prevede un numero di iscrizioni di 250 mila precari a fronte di 64 mila posti disponibili.

Quindi solamente uno su tre risulterà idoneo all'insegnamento. Ma non solo questo è ciò che preoccupa l'Anief, infatti la procedura concorsuale è molto complicata e molti docenti che risulteranno vincitori del concorso, dovranno studiare anche materie che non fanno parte del loro percorso di studi, il tutto in tempi molto brevi, cosa che per i legali è ritenuta illegittima.

Per effettuare il ricorso l'Anief ha già predisposto dei modelli cartacei che si possono scaricare e stampare dal loro sito alla voce "Adesione Concorsi", da compilare e presentare entro la data del 30 Marzo. Se volete rimanere aggiornati per quanto riguarda il ricorso al concorso scuola 2016 indetto dall'Anief, vi invito a cliccare sul tasto "segui" in alto a destra della pagina.