Anche in Piemonte il tribunale del Lavoro conferma i diritti dei precari della Scuola, calpestati dal Miur e dal Governo. In questo caso ci si riferisce agli scatti di anzianità a loro negati, in quanto lavoratori a tempo determinato. Gli avvocati dell'Anief hanno patrocinato i ricorsi ottenendo cinque sentenze a favore dei precari con una somma di 20mila euro di risarcimento, oltre al pagamento delle spese legali a carico del Miur. Ma non solo...
'Caro Miur, precari della scuola e personale di ruolo hanno gli stessi diritti'
La normativa europea non lascia nessun dubbio in merito al fatto che lavoratori precari e lavoratori a tempo indeterminato godono degli stessi diritti, anche nella scuola.
Non è giusto che il Miur continui a discriminare i lavoratori in base alla natura giuridica del loro contratto, non applicando lo stesso trattamento economico e la stessa progressione di carriera. Ad essere violato è proprio il principio della 'non discriminazione'. Sulla base di questo principio, il precario della scuola ha diritto, esattamente come il lavoratore di ruolo, alle ferie, alla gratifica natalizia, alla tredicesima, al TFR, agli scatti di anzianità e ad ogni altro trattamento dei lavoratori a tempo indeterminato (in proporzione alla durata del contratto). Perché il nostro Governo si ostina a fare a modo proprio,nonostante la sentenza della Corte Europea?
Condannato il Miur per violazione della normativa europea
Il tribunale del Lavoro condanna dunque il Miur per discriminazione del lavoro dei precari e per aver violato la normativa comunitaria. La sentenza, oltre al risarcimento e al pagamento delle spese processuali a carico del Ministero per oltre 8mila euro, stabilisce che il diritto alla progressione stipendiale mensile venga riconosciuto ai ricorrenti pure nei futuri contratti a tempo determinato.
Il Miur viene battuto su tutta la linea, commenta Anief, invitando tutti a ottenere giustizia per vie legali. Resta aggiornato sulle notizie provenienti dal mondo della scuola, cliccando il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.
