Continuano numerose le vittorie dei precari della Scuola contro il Miur, che sempre più spesso viene condannato al riconoscimento dei diritti e al risarcimento. Anief annuncia di aver ottenuto altre sette sentenze presso i Tribunali del Lavoro di Torino e Ivrea. Il Miur, ancora una volta, è stato condannato per aver discriminato i lavoratori a tempo determinato della scuola, rispetto a quelli a tempo indeterminato. Il tribunale ha stabilito che vi è stata una violazione dell norme comunitarie nei confronti di 22 insegnanti precari a cui non erano stati mai riconosciuto i diritti alle progressioni di carriera e all’anzianità di servizio, maturati sommando i tanti contratti a termine con cui avevano lavorato nel corso di vari anni.
Il Miur perde in tribunale contro i precari e dovrà pagare
Gli Avvocati dell'Anief (Fabio Ganci, Giovanni Rinaldi e Walter Miceli) hanno rappresentato i docenti precari della scuolacontro il Miur, dimostrando la discriminazione di quest'ultimo nei loro confronti e ottenendo la condanna dell’Amministrazione a risarcire una somma superiore a 70mila Euro. Il tentativo del Ministero dell'Istruzione di sostenere e difendere il proprio operato non è servito a nulla. Le sentenze ottenute stabiliscono inequivocabilmente che non esistono ragioni oggettive per giustificare il non rispetto del principio di non discriminazione nei confronti dei precari riguardo alla progressione professionale retributiva, esattamente come avviene per i loro colleghi che sono già di ruolo.
L'Ordinamento comunitario, sentenzia il tribunale, stabilisce la regola di parità di trattamento tra lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato, sia nel settore privato che in quello pubblico.
Quando il Miur capirà?
Sono anni che il Miur continua a discriminare i precari della scuola, docenti e ATA, rifiutandosi di dare loro gli stessi diritti dei colleghi assunti a tempo indeterminato. E sono anni che i Tribunali affermano che tale modo di fare va cambiato. Quando il Miur capirà? Resta aggiornato sulla scuola, cliccando il tasto Segui.