Le vacanze di Pasqua 2016 sono per studenti e docenti della Scuola le prossime date da segnare in calendario. Dopo il lungo stop natalizio, Pasqua rappresenta la seconda (e ultima) occasione dell'anno scolastico per fare un break un po' più lungo dallo studio e dal lavoro. Ma nel mese di marzo cambia anche l'ora, in quanto entra in vigore l'ora legale. In quale giorno? Per una strana coincidenza, quest'anno le lancette dell'orologio vanno spostate un'ora avanti proprio il giorno di Pasqua, ovvero domenica 27 marzo. Scopri anche le altre vacanze previste fino alla fine dell'anno scolastico.
Vacanze di Pasqua 2016: calendario ufficiale
Le vacanze di Pasqua 2016 cominceranno per tutte le regioni d'Italia il 24 marzo. Così è stabilito dai calendari scolastici regionali ufficiali. A fare la differenza tra regione e regione, sarà la data di rientro a scuola. Per quasi tutte le regioni italiane le scuole chiuderanno dal 24 al29 marzo (giorno dopo la Pasquetta), ma vi sono alcune eccezioni. La regione Umbria e la regione Abruzzo allungheranno lo stop di un giorno, per cui il calendario prevede uno stop dal 24 al 30 marzo. I più sfortunati sono gli studenti e i docenti liguri: per lorole date previste sono dal 24 al 28 marzo. Ricordiamo che il Miur ha concesso alle regioni e alle scuole di poter gestire le vacanze annuali in autonomia.
L'unico vincolo da rispettare è non scendere sotto i 200 giorni di lezione nel corso dell'intero anno scolastico. Ciò significa che alcune scuole potrebbero modificare le date indicate dai calendari ufficiali e accorciare o allungare le vacanze di Pasqua di qualche giorno.
Ora legale: entra in vigore il 27 marzo
L'ora legale nel 2016 entrerà in vigore il 27 marzo.
Le lancette dell'orologio andranno spostate di un'ora avanti, per cui nella notte tra il 26 e il 27 marzo, alle ore 2:00 sposteremo i nostri orologi in modo che segnino le 3:00. In termini pratici si dormirà un'ora meno ma, considerato che siamo in un periodo festivo, il recupero non dovrebbe essere troppo drammatico. L’ora legale resterà in vigore fino alla fine di ottobre, quando riporteremo le lancette indietro nuovamente di sessanta minuti.
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