Il 6 settembre, data del test di Medicina 2016, si avvicina. Solo pochi mesi alla data che in decine di migliaia di studenti aspettano, solo pochi mesi alla prova che per molti è la prova della vita. L'ansia, la paura e l'emozione crescono esponenzialmente ed ogni giorno di più si ha la consapevolezza di poter davvero superare il test di Medicina.

Appunti, libri in pdf e ricerche su Google sono le risorse utilizzate più frequentemente, segno che la tecnologia sta ogni giorno sempre di più surclassando i sempreverdi libri cartacei. Sempre più ragazzi infatti preferiscono scaricare risorse dal web piuttosto che spendere il loro denaro in libri cartacei, libri che occupano solo posto nella libreria, libri che danno solo fastidio sulla scrivania.

Tuttavia, il mondo degli studenti non è ancora pronto a lasciarsi alle spalle quei bei libroni da mille pagine, con l'idea che il libro devi averlo in mano, devi sottolinearlo e devi fare i disegnini ai bordi delle pagine.

Quindi quali sono i libri di teoria più adatti per la preparazione al test di Medicina? Proviamo a rispondere a questa domanda analizzando alcuni testi.

Analisi dei libri di teoria migliori per il test

Unitutor Zanichelli e Editest Teoria sono due dei libri più importanti per la preparazione al test. Sono libri davvero completi e dal quale attingere. In questi spicca la parte di Biologia, trattata in modo esaustivo senza però tralasciare la chiarezza. Sono considerati i migliori libri con i quali prepararsi anche per come sono strutturate le immagini nelle loro pagine.

Un buon libro, difatti, non si giudica solo dalle parole, si giudica anche dalle raffigurazioni, da come il testo riesce a farti capire un determinato argomento. Le immagini in questi due libri sono assolutamente impeccabili e ti fanno davvero rendere conto di quanto sia bello lo studio delle materie scientifiche.

Ma non bisogna comunque dimenticare i testi scolastici, libri che molto spesso sono poco considerati dalle persone che sosterranno la prova.

La maggior parte di questi sono scritti molto bene in quanto sono molto didattici e a volte anche di carattere nozionistico, ma oltre a questo presentano una caratteristica molto importante, che può aumentare i livelli di curiosità.

La descrizione di casi clinici fa capire la grandezza dell'organismo che si sta studiando, descrizione che non farà altro che far appassionare il lettore e farà vedere lo studio non come un dovere, ma come un piacere.