Il Concorso Scuola 2016 inizierà ufficialmente domani, giovedì 28 aprile 2016, con le prime prove scritte. Il calendario di tutte le prove è stato pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale, oramai, da settimane ma restano ancora molti dubbi, in particolare per quanto riguarda il destino dei docenti non abilitati che hanno presentato il ricorso; c’è ancora speranza per tutti questi docenti? Potranno sostenere la prova scritta? È ancora tutto da definire, ma a meno di un giorno dall’inizio del Concorso, certamente, arrivano notizie confortanti. Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, infatti, ha accettato ufficialmente alcuni ricorsi, ammettendo alcuni insegnanti precari non abilitati a sostenere la prima prova scritta con riserva, nello specifico alcuni docenti precari PAS e AFAM, nonchéalcuni insegnanti tecnico pratici già inseriti nella graduatoria d’Istituto e in possesso del titolo per insegnare ma senza abilitazione.

Inoltre, molti Uffici scolastici regionali, su segnalazione del Ministero dell’Istruzione, stanno predisponendo aule e locali adatti allo svolgimento di prove allargate.

Concorso Scuola: la parola all'Anief

Inoltre, ad alimentare le speranze dei docenti non abilitati di partecipare alla prima prova del Concorso Scuola 2016 c’ha pensato Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, che ha sottolineato come la decisione del Tribunale di Trento e quindi la possibilità di ammettere con riserva i ricorrenti sia l’unica strada percorribile. Resta solamente un altro problema, la decisione di ammettere o meno i ricorrenti dovrà avvenire prima del 31 maggio, giorno in cui termineranno le prime prove scritte, altrimenti anche un esito positivo non servirebbe a niente.

Bisognerà dunque aspettare ancora un po’ ma, come si dice, la speranza, soprattutto in Italia, è l’ultima a morire. Nel frattempo, l’organizzazione del Concorso 2016 continua a mostrare problemi, a poche ore dall’inizio delle provenon sono stati ancora definiti e nominati molti commissarie presidenti di commissione, così come non è stata ancora presentata una griglia ufficiale di valutazione.