Slitterà di un anno l'entrata in ruolo dei vincitori del concorso 2016 per le scuole dell'infanzia e primaria: non saranno assunti dal prossimo settembre, ma soltanto dall'anno scolastico 2017-2018. È Italia Oggi a scriverlo nell'edizione odierna: i candidati alle scuoledell'infanzia e primarie sono in tutto 97 mila e i posti a tempo indeterminato per i quali concorreranno sono 23 mila: in media, dunque, un candidato su quattro salirà in cattedra, ma non da subito. Funzionerà diversamente per gli altri posti messi a bando: il quotidiano economico, infatti, fa sapere che per i rimanenti40 mila posti non dovrebbero esserci problemi a procedere con le assunzioni fin dal prossimo settembre.

Italia Oggi scrive ancora che questa diversa tempistica di assunzione dipende dal calendario delle prove scritte ed orali del concorso, pubblicato nella giornata di ieri nella Gazzetta Ufficiale.

Vincitori concorso 2016 infanzia e primaria: l'assunzione dipende dal calendario prove

Sono state confermate,invece, le voci di corridoio relative all'inizio delle prove del concorso fissate per giovedì 28 aprile 2016: secondo il calendario della Gazzetta Ufficiale, ad iniziare saranno i candidati alle classi di concorso relative alla Storia dell'arte. Le prove scritte si concluderanno il 30 ed il 31 maggio 2016 con le prove proprio dei candidati alle scuole dell'infanzia e primarie. Per questi ultimi non ci sarà il tempo materiale di poter portare a terminetutte le prove del concorso in tempo per il prossimo settembre: l'assunzione avverrà, pertanto, nell'anno scolastico 2017/2018.

Assunzioni scuole infanzia e primaria settembre 2016: metà dalle Gae, metà dal concorso 2012

Come saranno regolate, quindi, le assunzioni alle scuole dell'infanzia e primarie per l'anno scolastico 2016/2017? Dato il rinvio dell'immissione in ruolo dei vincitori del concorso 2016, per i posti disponibili di settembre si procederà con le assunzioni secondo il criterio del doppio canale, ovvero il 50 per cento dei docenti si attingerà dalle graduatorie del concorso 2012 ed il restante 50 per cento saranno coperti da docenti che provengano dalle graduatorie ad esaurimento.