Faccia a faccia sulla riforma Pensioni fra il leader della Cgil Susanna Camusso e il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti. Il segretario generale del sindacato rosso e l'esponente del Governo Renzi sono stati oggi (18 aprile) tra i protagonisti di un incontro su lavoro e pensioni che si è svolto a Bologna. Rispondendo ai diversi appelli dei sindacati che hanno dato già il via alla mobilitazione unitaria sulla riforma pensioni, il ministro del Lavoro ha rassicurato le parti sociali che ci sarà un tavolo tecnico di confronto per ragionare insieme sulle modifiche alla legge Fornero.

Lo aveva caldeggiato ancora ieri il presidente della commissione Lavoro pubblico e privato della Camera, Cesare Damiano, facendo riferimento alle sollecitazioni delle organizzazioni sindacali.

Pensioni, faccia a faccia tra Camusso e Poletti oggi a Bologna

L'intervento organico per la riforma pensioni 2016 "non è immaginabile - ha assicurato oggi il ministro Giuliano Poletti - senza alcun confronto con le parti". L'esponente dell'esecutivo non si è sbilanciato più di tanto su proposte e date, ma "questo confronto - ha detto - ci sarà". Senza fare esplicito riferimento alle proposte in discussione per le modifiche alla legge Monti-Fornero, il ministro del Lavoro ha parlato comunque della necessità di "costruire - ha affermato secondo quanto riferisce l'Agi - una proposta praticabile".

Non fa cenno ad alcuna delle proposte allo studio di Palazzo Chigi "perché questo Paese - ha sottolineato Poletti - è stato pieno di discussioni del tipo vorrei ma non posso". E proprio di "vorrei ma non posso" è tormentato il percorso avviato dall'esecutivo sulla riforma pensioni. Vorrebbe il governo introdurre nuovi elementi di flessibilità per l'accesso alla pensione anticipata ma non può se prima non fa bene i conti con le casse dello Stato e le raccomandazioni dell'Unione europea.

Governo Renzi pronto ad aprire confronto sulla riforma pensioni

Intanto i sindacati prendono atto dell'intenzione del Governo Renzi di voler aprire il tavolo di confronto e nello stesso tempo chiedono di fare in fretta per evitare di correre il rischio di non poter poi introdurre nuovi meccanismi di flessibilità pensionistica nella legge di Stabilità 2017 che si discuterà subito dopo l'estate.

"Prendo atto che il ministro - ha affermato oggi il segretario generale della Cgil ribattendo a Poletti - intende discutere di previdenza ma faccio - ha aggiunto - un esercizio di calendario. Siamo ad aprile - ha spiegato Susanna Camusso -, a settembre c'è la legge di Stabilità e si comincia quella discussione. Bisogna muoversi - ha sottolineato la dirigente sindacale secondo quanto riporta l'Agi - perché un confronto sulla previdenza non si fa dalle 8 alle 8 giusto per dire che si sono incontrate le parti sociali". Secondo Susanna Camusso sulla riforma pensioni "bisogna accelerare", ha detto.