Pensione anticipata, staffetta generazionale e previdenza complementare potrebbero essere 3 delle più importanti questioni che verranno affrontate dal governo con la prossima legge di stabilità per quanto concerne la tanto agognata questione concernente la riforma Pensioni 2017. Il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan si dice possibilista su questa eventualità. Padoan in audizione dinanzi alla Commissione Bilancio di Camera e Senato afferma che ci sarebbero i margini per un ragionamento. Quello del Ministro dell'Economia non può ancora essere definito come un impegno, ma bensì come un'apertura del governo alla possibilità di procedere ad un qualche cambiamento in relazione alla maggiore flessibilità in uscita del sistema pensionistico italiano auspicata da molti.

L'esecutivo di Matteo Renzi sembra più aperto a questa eventualità

Dunque in vista della prossima Legge di Stabilità 2017, il governo diretto dal Premier Matteo Renzisembra meno rigido di qualche tempo fa su questo delicato argomento, concernente la riforma pensioni 2017.Pier Carlo Padoan si dice favorevole ad un ragionamento più complesso e allo studio di fonti complementari con cui finanziare questa eventuale riforma. Dunque se da un canto il Ministro dell'Economia fa intendere che i tempi di una riforma non saranno brevissimi, dall'altro fa capire che il 2016 potrebbe essere comunque l'anno buono per lo studio di alcuni correttivi da apportare alla riforma Fornero del 2011, che attualmente disciplina il sistema.

I sindacati e Boeri pressano il governo

Ovviamente si tratterà di una riforma pensioni 2017 che sia compatibile con i conti dello Stato, che in questo momento storico non può di certo fare salti nel buio. Nel frattempo i sindacati e anche il Presidente dell'Inps Tito Boeri pressano l'esecutivo diretto dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, allo scopo di di passare dagli annunci ai fatti nel più breve tempo possibile. Questo soprattutto per quello che concerne le riforme relative alla possibilità di andare in pensione anticipatamente.