Altro che riforma Pensioni, è "l'affossamento del sistema previdenziale" quello su cui starebbe lavorando il Governo Renzi. Così, almeno, la pensa il leader della Cgil, Susanna Camusso, che boccia senza se e senza ma le proposte per la flessibilità pensionistica allo studio di Palazzo Chigi e illustrate in un'intervista, pubblicata ieri sul quotidiano romano Il Messaggero, dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Tommaso Nannicini. Tre soluzioni flessibili per l'uscita dal lavoro in anticipo rispetto a quanto attualmente prevede la legge Monti-Fornero.

Dal prepensionamento con penalità "leggere" al prestito pensionistico passando per gli aiuti a chi è rimasto disoccupato a pochi anni dal raggiungimento dei requisiti previdenziali. Queste, in estrema sintesi, le diverse opzioni all'esame dell'esecutivo.

Pensioni, Camusso (Cgil) replica al sottosegretario alla presidenza del consiglio

"Non mi sembra che il sottosegretario Nannicini - ha dichiarato Susanna Camusso ieri a margine dell'incontro con i deputati di Sinistra italiana sulla Carta dei diritti del lavoro della Cgil - abbia presentato una proposta di riforma delle pensioni. Ha proposto - ha aggiunto il segretario generale del sindacato rosso esprimendo un giudizio fortemente negativo sulle proposte del governo - un affossamento del sistema previdenziale nel nostro Paese".

Secondo il leader della Cgil con la nuova riforma pensioni "bisogna ricostruire un sistema equo e solidale - ha spiegato - e non regalare un pezzo dei contributi dei lavoratori e dei datori di lavoro al risparmio pubblico né - ha sottolineato la Camusso - al sistema bancario e assicurativo".

Barbagallo (Uil): più incidenti sul lavoro anche per effetto della legge Fornero

A sollecitare una nuova legge previdenziale equa e solidale anche il leader della Uil Carmelo Barbagallo. "Una delle cause degli incidenti sul lavoro - ha spiegato ieri in una nota - è l'avanzare dell'età. Questa è un'altra delle ragioni - ha proseguito Barbagallo - per cui occorre rendere flessibile l'accesso alla pensione.

Occorre - ha sottolineato il dirigente sindacale - intervenire con urgenza". Il segretario generale della Uil replica a chi dice che la legge Fornero ha salvato l'Italia dal default in cui rischiava di precipitare tra il 2011 e il 2012 in piena crisi economica non ancora superata. "Qualcuno dice - ha proseguito Barbagallo - che quel provvedimento ha salvato l'Italia: sarà. Ma di certo - ha aggiunto - non ha salvato gli italiani e in particolare i lavoratori, i giovani e i pensionati. Hanno fatto cassa - ha evidenziato il leader della Uil - sulle loro spalle".

Previdenza, Renzi: in questi giorni decreto per sistemare situazione Isee e Inps

Nel frattempo, a proposito di previdenza, il premier su Twitter rassicura sulla sistemazione della situazione Isee-Inps.

"In questi giorni", ha scritto Matteo Renzi su Twitter rispondendo a chi ha chiesto chiarimento sui tempi del decreto per mettere in ordine la situazione dell'Isee con l'Inps e le pensioni d'invalidità calcolate come reddito, uno dei capitoli della questione previdenziale di cui si è discusso negli ultimi giorni mentre si fa sempre più infuocato il dibattito sulla riforma pensioni 2016.