E’ stato indetto dal Comune di Torino un concorso pubblico per insegnanti di Scuola Materna finalizzato alla redazione di una graduatoria per il conferimento di incarichi a tempo determinato, sia a tempo pieno che parziale. La graduatoria sarà redatta sulla base dei titoli posseduti alla scadenza del termine ultimo per l’invio delle domande fissato alle ore 13 del 27 maggio 2016.
Requisiti per il concorso insegnanti Scuola Materna
I requisiti richiesti per l’invio della domanda sono i elencati nel bando di concorso pubblicato sul sito www.comune.torino.it alla sezione ‘concorsi’ e che riportiamo in breve:
- età minima, 18 anni compiuti;
- possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati UE;
- essere in possesso dei diritti civili e politici;
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure diploma di Istituto Magistrale conseguito anteriormente all’anno scolastico 2001/2002.
Non potranno presentare domanda di partecipazionei candidati che hanno già prestato servizio per un periodo di 36 mesi o oltre nel profilo di Istruttore Pedagogico per il Comune di Torino.
Coloro che hanno prestato servizio per un periodo inferiore potranno ricevere incarichi limitati al raggiungimento del limite di 36 mesi.
Come fare domanda e redazione della graduatoria
Le domande per l’ammissione al concorso per insegnanti di Scuola Materna del Comune di Torino dovranno essere inviate utilizzando esclusivamente l’apposito modulo allegato al bando e scaricabile dal sito web del comune stesso. La domanda dovrà essere compilata ed inviata a mezzo raccomandata al seguente indirizzo: Città di Torino - Area Servizi Educativi - Servizio Personale e Organizzazione dei Circoli Didattici - Ufficio Protocollo - Via Bazzi, 4 - 10152 Torino.
La scadenza è fissata alle ore 23 del 27 maggio 2016 e farà fede la data del timbro postale.
A seguito del ricevimento della domanda, sarà redatta una graduatoria secondo i titoli posseduti (per i punteggi assegnati consultare il bando di concorso) che rimarrà in vigore fino al 31 agosto 2019.
I candidati inseriti in graduatoria potranno essere chiamati per l’assegnazione di supplenze temporanee, a tempo pieno o parziale, secondo il criterio dello scorrimento.