La correzione delle prove scritte del concorso Scuola 2016 è ancora in alto mare e, in alcune regioni e per alcune classi di concorso, le commissioni non sono state ancora convocate e il tutto rischia di protrarsi ben oltre l'estate. Nel frattempo, in alcuni casi i risultati sono stati già resi noti mediante il sistema delle e-mail e, come abbiamo già sottolineato, c'è stata grande polemica per l'alto numero di bocciature e per il fatto che gli ammessi all'orale siano spesso in numero inferiore rispetto ai posti messi a bando. Per chi non fosse convinto della propria 'bocciatura', c'è ovviamente la possibilità di controllare gli atti e la valutazione della propria prova scritta: qualora infatti non si fosse convinti della correzione, è sempre possibile agire tramite ricorso.

Come avere accesso agli atti dello scritto del concorso scuola 2016

I candidati che non hanno avuto accesso alla prova orale del concorso scuola 2016possono far valere il proprio diritto di accesso agli atti, ai verbali e alle prove scritte: tale 'diritto di accesso' permette anche di estrarre le copie di tali atti amministrativi e può essere esercitato da parte di tutti i privati cittadini, anche se portatori di interessi diffusi o pubblici, che abbiano ovviamente interesse diretto, attuale e concreto. Qual è la normativa per richiedere tale diritto? Si tratta dell'articolo n. 22 della legge n. 241 del 1990: secondo quanto previsto dalla giurisprudenza, i candidati non ammessi possono fare richiesta di accesso direttamente agli USR che devono predisporre delle modalità specifiche affinché la procedura possa avvenire in tempi brevi.

Al momento, a causa probabilmente della tempistica strettissima con cui si sta svolgendo il tutto, gli USR non hanno dato ancora alcuna indicazione: per i candidati che volessero far valere il proprio diritto, non resta altro che telefonare o presentarsi di persona all'USR di riferimento e chiedere la procedura da seguire o, perlomeno, di stabilirla in tempi brevi.

Per i candidati ammessi all'orale, invece, la valutazione arriverà tramite e-mail: qualora non si fosse convinti del voto ricevuto (perché si ritiene di meritare di più), la procedura risulta essere la medesima. Per aggiornamenti sul concorso a cattedra 2016, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.