Alle 10:30 di oggi 20 luglio i sindacati saranno al Miur per essere informati sulle linee guida in relazione alla chiamata diretta nelle scuole. A dare la notizia è stato il sito La Tecnica della Scuola, che specifica diesserne venuto a conoscenzatramite Maddalena Gissi, leader della Cisl Scuola, nella serata di ieri. La Uil aveva comunicato i punti fermi della chiamata diretta, quelli che i tecnici del Miur non dovrebbero aver modificato rispetto all'iniziale intesa con le organizzazioni sindacali. Ma il timore che le istruzioni attese siano più vicine a quanto scritto nella legge 107 che a quanto stabilito inizialmente nell'intesa, resta.
Il sito La Tecnica parla anche di alcune indiscrezioni di un dirigente Miur che ha preferito restare anonimo.
Chiamata diretta scuola: in arrivo le linee guida
Secondo le indiscrezioni raccolte da il sito La Tecnica della scuola, alcune parte delle linee guida sulla chiamata diretta si discosteranno parecchio dagli accordi del 7 luglio scorso trasindacati e Miur. In sostanza, al dirigente viene dato più potere (o più responsabilità, come preferiscono dire al Miur). Avrà la possibilità di chiedere 6 o più requisiti per i propri docenti, in un elenco che ne comprenderà oltre quaranta. Il colloquio potrebbe essere determinante nelle assunzioni, permettendo al dirigente di dimostrare le sue capacità di valutazione degli insegnanti e di offrire la migliore didattica alla propria scuola.
I margini di scelta del dirigente, quindi, si allargano di molto rispetto alla sequenza contrattuale richiesta dai sindacati. È stato questo il motivo principale del loro abbandono del tavolo di contrattazione. A cosa porterà questa presa di posizione così distaccata?
Contenziosi possibili sulla chiamata diretta
Ci teniamo a ricordare che l'abolizione della chiamata diretta fa parte dei 4 quesiti referendari e che non è ancora detta l'ultima parola.
Ma ad ogni modo, l'innovazione che la Buona Scuola sta apportando potrebbe, soprattutto all'inizio, creare non pochi problemi. Il malcontento generale potrebbe sfociare in numerosi contenziosi. In attesa delle informazioni dettagliate e certe sull'argomento, vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui per restare aggiornati.
