La data tanto attesa da migliaia di docenti è arrivata, infatti, da oggi 26 luglio, sarà possibile sapere gli esiti della mobilità 2016/2017. In altre parole oggi si saprà,se i docenti lontani migliaia di chilometri dalla propria famiglia, possono tornare a casa oppure almeno avvicinarsi. I movimenti pubblicati riguarderanno le fasi B,C e D, le prime pubblicazioni riguarderanno le Scuola dell'infanzia e primaria. Nel dettaglio maggiori informazioni a riguardo.

Come e dove visualizzare i movimenti

I trasferimenti saranno pubblicati nel sito dell'Ambito Territoriale Provinciale competente, ma potrete conoscere in anticipo l'ambito o la scuola d'assegnazione tramite Istanze online.

Come fare? Vi basterà entrare su Istanze online e, una volta entrati sullavoce"Altri Servizi", troverete la voce "Consultazione Domande Nuova Mobilità 2016", una volta aperta tale voce sarete informati dell'esito della vostra domanda di mobilità. Infine, vorremmo ricordare ai docenti dell'infanzia e della primaria, che i tempi perpresentare domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria, sonodal 28 luglio al 12 agosto, mentre per gli altri docenti, le suddette domande potranno, invece, essere presentatedal 18 al 28 agosto personale docente della scuola di I e II grado; e25 luglio al 5 agosto personale educativo e docenti di religione cattolica. Infine, per il personale Ata le domande andranno presentate entro il20 agosto.Le operazioni di utilizzo e assegnazione provvisoria saranno avviate dalle SS.LL.

per ciascun ordine di scuola.Le istanze dovranno essere presentate esclusivamente tramite la modalità istanze on-line, qualora le funzioni per la presentazione on line non fossero accessibili, è consentito produrre la domanda prodotta in forma cartacea.

Dopo le assegnazioni dell'ambito, via alle candidature

I docenti una volta conosciuto l'ambito di assegnazione, dovranno inviare la propria candidatura tramite email con annesso cv, presso le scuole di proprio interesse, sarà poi il dirigente scolastico a selezionare il docente, che più risponde alle esigenze della scuola. Per maggiori informazioni sulla chiamata diretta vi rimandiamo alla precedente news.