La cronaca dei misfatti intorno al concorso docenti 2016, con le quotidiane proteste dei bocciati e i casi di concorsi truccatinelle prove scritte della cdc AD04 di inizio estate che sono sfociate in un esposto da parte dei precari ai Carabinieri, si arricchisce di un altro episodio incredibile. A Palermo i codici che servivano ad abbinare le prove scritte sul sostegno sono stati smarriti. La vicenda viene raccontata da un articolo a firma Valentina Santarpia sul Corriere della Sera. Sconcerto e rabbia tra i candidati al sostegno che svolsero le prove scritte presso l'Istituto Pio La Torre di Palermo.

Caos a Palermo sulle prove scritte

Il caso dello smarrimento dei codici per abbinare correttamente agli aspiranti professori le prove scritte giunge subito dopo quello in cui i candidati per la cdc A051di Piemonte, Lombardia e Liguria furono tutti ammessi all'orale per gli errori di associazione dei files, nonostante le flebili rassicurazioni di un Cineca al centro della polemica per l'incapacità di garantire la correttezza e la trasparenza delle procedure concorsuali. Lo sconcerto degli aspiranti professori esplode alla lettura di una e mail di convocazione con la quale venivano invitati a presentarsi a Scuola, senza nessuna possibilità di conferire una delega, per comunicazioni urgenti sul concorso sul sostegno in svolgimento nel capoluogo siciliano.

Il motivo della convocazione

Ai candidati giunti a scuola veniva detto molto semplicemente che erano stati smarriti i codici assegnati ad ogni prova, ragion per cui occorreva un altro modo per abbinare le prove a ciascuno di loro. Impossibile associare il voto ai candidati, a meno che ognuno guardasse gli elaborati e li riconoscesse.

Questa la spiegazione che i commissari d'esame hanno offerto ai docenti. In quel modo si poteva proseguire e si poteva elaborare la classifica e il calendario per le successive prove orali.

Le reazioni

E' scoppiato il finimondo, con i candidati furibondi per l'increscioso episodio. A nulla sono valse le dichiarazioni dei commissari sul fatto che era stata sporta una denuncia contro ignoti per lo smarrimento dei codici.

“Non sappiamo cosa farcene“ ha urlato uno di loro. “In tribunale vi porteremo” ha strillato un altro. Uno scandalo che non ha precedenti, questo del concorso docenti 2016, dove nessuno ha accettato di effettuare il riconoscimento richiesto. Nei gruppi social è tam tam tra i docenti per raggrupparsi in cdc e USR per proporre i ricorsi. Uno che sta raccogliendo queste richieste si trova digitando la seguente stringa https: / / www. facebook.com/groups/ azione.scuola/